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On. Arlotti: “Sì ad un accordo Italia-San Marino per nuove opportunità radiotelevisive”

da Redazione

Il deputato riminese del Pd Tiziano Arlotti plaude alla proposta di offrire nuove opportunità radiotelevisive all’emittente San Marino Rtv grazie a un accordo con la Rai. «La proposta avanzata dal consigliere di amministrazione Rai Arturo Diaconale di mettere a disposizione un canale Rai a San Marino Rtv – commenta il deputato – ritengo sia da valutare positivamente perché è coerente con l’accordo stipulato nel settembre 2015 e ratificato fra i due Stati di cui sono stato relatore alla Camera dei Deputati. Per questo motivo stamattina ne ho parlato col sottosegretario, on. Antonello Giacomelli, che ha la delega alle Comunicazioni nell’attuale Governo Renzi, per richiedere la sua attenzione e per perorarne la causa. La Rai attualmente ha due canali di Rai Sport e affidarne uno a San Marino Rtv, (di cui Rai è socio insieme ad Eras) può implementare al meglio l’accordo fra Italia e Repubblica di San Marino che precisa i termini della cooperazione fra le emittenti concessionarie del servizio pubblico, in particolare nello sviluppo di programmi e contenuti per i canali televisivi e radiofonici, nella messa a disposizione di prodotti televisivi, nell’utilizzo e condivisione degli impianti di diffusione e nello sviluppo di progetti nei settori web e Televideo». L’accordo prevede inoltre la messa a disposizione dell’Italia di tre delle cinque frequenze, assegnate a San Marino e che il nostro Paese potrà utilizzare nei territori limitrofi e la possibilità per la tv Sammarinese di estendere il proprio bacino di utenza oltre i limiti attuali. L’accordo prospetta altresì la partecipazione di San Marino a una programmazione mirata dell’area adriatica-balcanica per la promozione della lingua italiana e prevede il pagamento di un contributo annuale di importo forfettario da parte dell’Italia alla Repubblica del monte Titano per l’utilizzo delle frequenze. Peraltro, stabilisce una collaborazione per un miglior funzionamento degli impianti, in linea con lo sviluppo delle nuove tecnologie e l’istituzione di una Commissione mista incaricata di monitorare l’esecuzione dell’accordo. «Credo che – chiude Arlotti – per queste motivazioni, ci sia materia per procedere ad un approfondimento che mi auguro abbia successo e per il quale darò il mio fattivo contributo per dare una straordinaria opportunità di crescita e di contenuti, ma anche di promozione del territorio del sammarinese e della Romagna».

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