I temi della serata a Borgo Maggiore (ore 21, ex International, ospite il professor Massimiliano Marzo dell’Alma Mater – Università degli Studi di Bologna) promossa da San Marino Prima di Tutto sul sistema bancario e finanziario, sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa con gli interventi di Luca Beccari (PDCS), Andrea Belluzzi (PSD), Marcello Forcellini (PS), Francesco Chiari (Sammarinesi).
“Oltre alla priorità delle criticità da risolvere – ha introdotto il tema Beccari – noi vediamo nel settore un ruolo fondamentale per aprire opportunità di crescita di tutta l’economia del Paese. Il dibattito politico ultimamente si è appiattito sui problemi, soprattutto da parte dei nostri avversari politici i quali non hanno comunicato nessuna proposta concreta di soluzione, né idee sui connotati che deve avere il sistema. Al contrario degli avversari, noi vogliamo guardare oltre. La nostra visione è caratterizzata da alcuni punti di certezza, anzitutto quello che è stato fatto di importante sino ad oggi. Abbiamo accolto la sfida della trasparenza e della cooperazione internazionale. Non si può parlare di sovranità se non rendiamo la nostra realtà finanziaria la più possibile indipendente da aiuti esterni. Se così non fosse, decisori esterni avrebbero il controllo sostanziale della nostra economia. Pertanto dobbiamo partire dalla difesa e dal rafforzamento dell’esistente: il nostro sistema non può essere una fisarmonica, che si allarga e si restringe in base al ciclo economico”.
Forcellini ha sottolineato da parte sua “la positività di mettere in campo profili anche tecnici oltre che politici. In un tempo relativamente breve il nostro sistema ha ottenuto valutazioni positive, i progressi sono stati riconosciuti internazionalmente. Ora bisogna capitalizzare i costi sostenuti in passato, portare avanti l’accordo di associazione europea e creare nuovo sviluppo”.
Belluzzi ha ricordato “l’atto irresponsabile” del segretario di Stato uscente Morganti consistito nella denuncia in Consiglio Grande e Generale di una cifra di crediti deteriorati “senza fornire un quadro di contesto, e così procurando danni al sistema Paese, come risultato dalla stampa estera che non ha perso l’occasione per dipingere il nostro sistema come inaffidabile. Noi siamo per l’autonomia di Banca Centrale, ma anche rispettosi delle regole ed in particolare di quanto previsto dallo stesso Statuto di BCSM, che assegna alla politica un importante ruolo di indirizzo nelle scelte sul sistema finanziario che coinvolgono il Paese”.
Francesco Chiari: “I nostri avversari parlano di rinnovamento ma sono parole fini a se stesse. Come concetto a se stante, ciò significa mandare allo sbaraglio chi non ha le competenze per governare. La parola giusta invece è resilienza: la politica deve dare l’indirizzo, le linee guida di base, ma ascoltando le istituzioni preposte e assumendo decisioni condivise. Non esistono soluzioni veloci a questi problemi, va trovata una soluzione organica, in questo è importante anche il ruolo dell’Università per quanto riguarda l’avvio di programmi di formazioni valorizzanti delle risorse sammarinesi”.
A domanda dei giornalisti sulla trasparenza pubblica dei beneficiari effettivi delle banche, ha risposto Luca Beccari: “Non possiamo trascurare che il notevole sostegno dato dallo Stato richiede una maggiore trasparenza degli assetti societari. Se incontreremo dalle forze politiche disponibilità e buon senso, saremo disponibili a lavorare su di una soluzione condivisa che promuova la trasparenza per le finalità interne senza che ciò divenga un ostacolo all’attrazione di nuovi investimenti. Non dobbiamo dimenticare che la vera operazione trasparenza – ha rilanciato Beccari – sarà rappresentata dalla Centrale Rischi che deve partire al più presto. E’ con questo strumento infatti che le banche possono incrociare i dati venendo a conoscenza di situazioni a rischio, ciò che è mancato in passato”.
In definitiva la coalizione San Marino Prima di Tutto sui grandi temi del sistema bancario e finanziario terrà le seguenti posizioni, convinto di dover proseguire sulla strada della trasparenza:
1. Titolari effettivi delle banche: è un interesse di tutti conoscere i beneficiari effettivi senza schermi, l’obiettivo sarà conseguito con il coinvolgimento di tutte le forze politiche presenti in Consiglio Grande e Generale;
2. Centrale Rischi: è una priorità assoluta perché consentirà di avere una conoscenza effettiva delle esposizioni complessive che i debitori hanno nei confronti del sistema bancario evitando ogni strumentalizzazione anche compiacente;
3. AQR: è imprescindibile, con regole stabilite a priori, che pongano tutte le banche nella stessa posizione e che riguardino anche i crediti conferiti a società di gestione;
4. Risoluzione degli NPL: occorre lavorare fin da subito su ipotesi di risoluzione che dovranno essere definite fra tutte le forze politiche e dovranno essere avviate in ragione dei risultati dell’AQR;
5. Cassa di Risparmio: è un bene di tutti i sammarinesi, è un dovere di tutti salvaguardarne la sammarinesità e l’integrità patrimoniale;
La coalizione non ha padrini, vuole un sistema bancario efficiente e trasparente e promuove una politica frutto delle idee e non delle volontà di attori esterni, nella certezza che questa lealtà, nell’esclusivo interesse dei cittadini, troverà la conferma degli elettori per portare la Coalizione San Marino prima di Tutto alla guida del Paese.