Sabato 26 novembre si svolgerà in tutta la 20a Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (GNCA), organizzata dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus e dalla Compagnia delle Opere – Opere Sociali. In questa giornata sarà possibile aiutare concretamente le persone povere condividendo la propria spesa, in particolare donando alimenti non deperibili che andranno a integrare quanto la Rete Banco Alimentare recupera grazie alla sua attività quotidiana, combattendo lo spreco di cibo.
Come ci ha ricordato Papa Francesco nel discorso rivolto ai partecipanti al Giubileo degli Operatori di Misericordia il 3 settembre scorso, “Non si può distogliere lo sguardo e voltarsi dall’altra parte per non vedere le tante forme di povertà che chiedono misericordia… la misericordia di Dio non è una bella idea, ma un’azione concreta”.
Da qui l’invito a partecipare alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, che in Italia coinvolge oggi oltre 140.000 volontari, con più di 5.500.000 di donatori l’anno scorso.
San Marino si unisce a questo grande gesto di carità per la diciottesima volta, con una partecipazione straordinaria e in continua crescita. Anche quest’anno sono tante le associazioni laiche e cattoliche che aderiscono alla Colletta mettendo in campo oltre 200 volontari e confermando ancora una volta la sensibilità del popolo di San Marino, che solo l’anno scorso ha donato un totale di oltre 13 tonnellate di beni alimentari da oltre 5.000 donatori.
Il fenomeno della povertà da qualche anno si è affacciato in maniera preoccupante anche sul nostro territorio: il dati della Caritas Diocesana parlano infatti di circa 40 famiglie aiutate presso il Centro San Michele, che diventano 500 considerando l’area del Montefeltro.
Tra gli elementi scatenanti ci sono sicuramente la perdita del lavoro e la distruzione di legami familiari e sociali, fenomeni che gettano le persone in una fragilità che non è solamente economica e materiale, ma anche psicologica e affettiva, andando a svilire la stima e la considerazione che la persona ha di sé. L’aiuto sulle esigenze materiali diventa quindi una grande opportunità per un coinvolgimento con questi profondi drammi dell’uomo.
Nell’udienza concessa agli organizzatori della Colletta a San Marino gli Eccellentissimi Capitani Reggenti hanno espresso la propria stima sottolineando il valore di questa iniziativa; un grande sostegno arriva anche da Mons. Andrea Turazzi, con il suo invito a vivere la Colletta come un momento che educhi alla carità e aiuti a considerare il povero una persona e non un numero.
Di fronte a questo enorme bisogno che neppure la società più perfetta può risolvere, chiunque avverte un senso d’impotenza, ma anche l’urgenza di mettere a disposizione qualcosa di sé per aiutare chi ha bisogno. Per questo invitiamo tutti ad aderire alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, un piccolo gesto per dare un contributo
a partire da una frase che condensa l’esperienza del Banco Alimentare: condividere i bisogni per condividere il senso della vita. Perché condividendo il bisogno del cibo ognuno possa imparare l’unico atteggiamento veramente concreto nei confronti degli altri: l’attenzione e l’amore alla persona così come è. Sabato 26 novembre fai anche tu la spesa per chi ha bisogno: nei principali punti vendita della Repubblica di San Marino.
Le associazioni aderenti
Comunione e Liberazione, Caritas, Carità senza Confini, Ustal, Azione Cattolica, ASS. Papa Giovanni XXIII, ASS. Madonna della Consolazione, Scuot Clan Borgo Maggiore e Dogana, Ordine Francescano Secolare, Ass. Devoti a Maria, Avsi San Marino, Centro Sociale S. Andrea, Circolo Culturale don Elviro, Ass. Famiglie Adottive e Affidatarie, Croce Rossa Sammarinese, Croce Bianco Azzurra, Ass. Carabinieri in congedo, Gruppo Sportivo Gendarmeria, Banda Militare Uniformata, Guardia Consiglio Grande e Generale, Movimento Sportivo Ricreativo ISS, Ass. Attiva Mente, Cooperativa Sociale In Volo, Rotaract, Round Table.