SAN MARINO – Quattro seggi che per un soffio non sono stati cinque e, soprattutto, la conferma sancita dal sigillo delle urne di una complessiva tenuta. Per il Psd le riflessioni post primo turno sono all’insegna della soddisfazione e dell’ottimismo. In particolare, ciò che viene valutato positivamente è la forza di un partito che non solo non ha risentito della scissione e delle dimissioni del suo ex segretario appena due mesi prima della tornata elettorale, ma che ha anzi legittimato senza tema di smentita il proprio imprinting socialista e democratico. I vertici di partito ringraziano gli elettori che hanno scelto di rinnovare la loro fiducia e di credere nel Psd. Ora serve l’ultimo sprint per portare a casa il risultato finale della vittoria di coalizione al secondo turno, il prossimo 4 dicembre, con la consapevolezza dell’esigenza dell’ascolto di coloro a cui chiediamo di supportarci al ballottaggio.
“Per questo obiettivo tutti coloro che hanno già dato fiducia al Psd sono chiamati a dare il proprio sostegno alla coalizione alla quale apparteniamo, San Marino Prima di Tutto. – dichiarano dal Psd – Continueremo senza sosta in una campagna elettorale all’insegna della positività e del bene del Paese, ora che abbiamo confermato il nostro peso elettorale insisteremo nel portare avanti gli obiettivi in cui crediamo: coesione, unità, capacità e velocità, perché è sotto gli occhi di tutti che la nostra coalizione è l’unica in grado di potersi mettere al lavoro già dal 5 dicembre per San Marino”.