Li richiede l’Ufficio Tributario al fine di inserirli nei modelli IGR “G”.
L’Ufficio Tributario chiede la collaborazione degli operatori economici per reperire ulteriori dati dei lavoratori alle loro dipendenze al fine di inserirli nei modelli Igr “G” già a decorrere dal periodo d’imposta 2016 al fine di contattare direttamente il contribuente e di potergli inviare le comunicazioni riguardanti le dichiarazioni dei redditi “modello Igr L” e i certificati del datore di lavoro “modello Igr G”. Il Tributario richiede di inserire nel “modello Igr G” il recapito telefonico e l’indirizzo di posta elettronica, oltre al numero della tessera SMaC, nel caso che abbia optato per la deduzione della quota. Anche se a tutt’oggi non sono informazioni obbligatorie, è importante che le imprese inizino ad attivarsi per reperire dai dipendenti i dati, poiché è stato comunicato ad ANIS che con la prossima Legge finanziaria verrà emanata un’apposita norma in tal senso.