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Trent’anni di Teatro Petrella: un convegno sul futuro dei piccoli teatri

da Redazione

LONGIANO – Novembre 1986: a Longiano riapre lo storico Teatro comunale (gioiello risorgimentale inaugurato nell’estate 1870 e intitolato al compositore Errico Petrella) dopo i guasti del periodo bellico e decenni di abbandono. In scena uno spettacolo di Aldo e Giovanni… senza Giacomo, ovvero un pezzo del futuro celebre trio. Novembre 2016: a trent’anni da una data che segnò l’inizio di una importante, fruttuosa, fase (tanto che si parlò di “modello Petrella di Longiano”) la stagione teatrale – affidata anche quest’anno dall’amministrazione comunale di Longiano alla società Cronopios – riparte con un convegno che, nel ricordare il trentennale, chiama a raccolta il mondo teatrale e lo invita ad un confronto attorno ad un interrogativo: “Quale futuro per i piccoli teatri?”.

Si tratta di una giornata di studi, che si svolgerà venerdì 18 novembre al Teatro Petrella, promossa da ATER Circuito Multidisciplinare dell’Emilia – Romagna, Teatro Petrella di Longiano, con la collaborazione della Regione Emilia-Romagna – Assessorato alla Cultura, e del Comune di Longiano, e che vedrà alternarsi sul palco alcuni dei principali attori (sia sul piano istituzionale che artistico e organizzativo) della gestione del settore teatrale emiliano-romagnolo. Il convegno si aprirà alle ore 9,30 con un confronto sul tema “Inquadramento della realtà attuale dei piccoli teatri dell’Emila Romagna”. Dopo i saluti del sindaco di Longiano Ermes Battistini, la presidente di Ater, Ilenia Malavasi, parlerà delle nuove opportunità offerte dal Circuito Multidisciplinare della Regione Emilia – Romagna. Alla prima sessione seguiranno il contributo di Giulio Stumpo, amministratore delegato di SmartIt (realtà milanese che propone nuove forme di produzione culturale) e quelli di Roberto Giovanardi, direttore generale ATER e del direttore dell’ERT Pietro Valenti. Seguiranno le testimonianze, su diversi modelli gestionali presenti in regione, di Cristina Minotti (assessore alla Cultura del Comune di Longiano), Ruggero Sintoni (Direttore di Accademia Perduta), Elena Di Gioia (Direttore artistico progetto Agorà) Andrea Lupo e Alessia Raimondi (Teatro delle Temperie – Progetto TeatrinRete), Domenico Randi (Fondazione Teatro Rossini di Lugo), Roberta Colombo (Direzione artistica Teatro comunale di Gambettola). Dopo una discussione aperta ad altre voci presenti al convegno, tra cui Sandro Pascucci, artefice trent’anni fa della rinascita del Petrella, le conclusioni saranno affidate all’assessore regionale alla Cultura dell’Emilia-Romagna Massimo Mezzetti.

Il trentennale del Teatro Petrella sarà ricordato anche attraverso il logo speciale dell’anniversario realizzato e donato per l’occasione da Tinin Mantegazza. Mentre la sorpresa, al convegno di venerdì 18 novembre, arriverà con i video-auguri che vari artisti che ne hanno fatto la storia del teatro (da Stefano Bollani a Claudio Bisio ad Angela Finocchiaro, Ale e Franz, Giordano Sangiorgi, Vito, Ivano Marescotti, Paolo Cevoli, Simone Cristicchi e tanti altri) hanno voluto inviare come dimostrazione di riconoscenza e affetto per il Petrella.

Quello firmato da Tinin Mantegazza – che assieme alla moglie Velia e al fianco di Sandro Pascucci, fu tra i protagonisti della stagione passata del Petrella – sarà il logo adottato da Cronopios per il cartellone della stagione 2016-17 che, dopo il convegno di venerdì 18 novembre, partirà a fine mese con un programma che anche quest’anno si articolerà in percorsi dedicati a un ampio e diversificato pubblico: Il Petrella ospita… con i concerti di musica pop, la sezione Teatro e Danza animata da importanti interpreti della scena nazionale, le pomeridiane domenicali di Famiglie a teatro in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Longiano, il Petrella Jazz Club ideato e sviluppato assieme a JAR – jazzaroundrimini e il progetto di accoglienza e residenza per creazioni coreografiche Vorrei fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi, realizzato in collaborazione con L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino.

 

IL PETRELLA OSPITA

Il cartellone 2016-17 si apre con una anteprima nazionale, martedì 29 novembre: quella del concerto del popolare cantautore Gianluca Grignani, che ha scelto la location di Longiano per il debutto del nuovo tour Rock 2.0 con cui festeggia 20 anni di carriera.

Si prosegue venerdì 23 dicembre con la proposta musicale per il periodo natalizio: il concerto gospel di Dennis Reed & Gap. Per la prima volta in Italia, Dennis Reed Jr è un giovane artista che sta velocemente scalando la scena americana della musica Gospel contemporanea.

 

TEATRO E DANZA

Una grande interprete del teatro e del cinema contemporaneo e una pièce che, in un crescendo da thriller psicologico, indaga il grande enigma della Storia: Ottavia Piccolo è la protagonista di Enigma, lo spettacolo (scritto da Stefano Massini) che inaugurerà, mercoledì 25 gennaio 2017, la sezione Teatro e Danza del cartellone del Petrella. Un teatro dal segno forte, che si indirizza sulla storia della Germania post abbattimento del Muro.

Torna quindi sul palco del Petrella, con il nuovo spettacolo Von, che sarà presentato in anteprima domenica 19 febbraio al termine di un periodo di residenza artistica, la Compagnia Stalker di Daniele Albanese, danzatore e coreografo tra i vincitori, la scorsa stagione, della chiamata pubblica Vorrei fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi. Venerdì 3 marzo di scena Quotidiana.com con L’anarchico non è fotogenico, capitolo uno del progetto “Tutto è bene quel che finisce (tre capitoli per una buona morte”). Venerdì 24 marzo al Teatro Petrella arriva invece lo scrittore Massimo Carlotto con lo spettacolo Crime Story, dove intreccia un dialogo, tra realtà e finzione, con l’attore Titino Carrara nei panni di un pentito di mafia. Un esempio di teatro civile dove il crudo racconto della penetrazione delle mafie nella nostra società fa da sfondo ad un appassionante ed inedito giallo da parte di un maestro del genere. A chiudere il programma di Teatro e Danza, domenica 9 aprile, dopo una residenza creativa a Longiano, Per contagio, seconda tappa del progetto del Teatro Valdoca di Cesare Ronconi e Mariangela Gualtieri “Giuramenti”. Cesare Ronconi torna a raccogliere attorno a sé una piccola comunità di attori, danzatori e collaboratori per attivare le dinamiche pedagogiche e spettacolari del Teatro Valdoca. Una dozzina di ragazzi incontrati in un anno di seminari, lavoreranno per tre mesi in residenza produttiva a L’arboreto-Teatro Dimora di Mondaino, dove il 26 marzo verrà presentato il primo avvicinamento “Ardore e Nutrimento”, per poi debuttare con lo spettacolo completo, “Giuramenti”, al Teatro Bonci di Cesena il 12 aprile.

 

FAMIGLIE A TEATRO

La collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Longiano prosegue anche quest’anno e si traduce nella sezione Famiglie a teatro: due appuntamenti all’insegna del circo teatro e della clownerie. Domenica 12 febbraio la compagnia Teatro C’art guidata da Adré Casaca sarà in scena con Casa de Tàbua, racconto dell’incontro tra due mondi: quello di un lui con la sua casa viaggiante e di una lei con la sua casa sonora. Un incontro inaspettato tra suono e gesto che rivela il lato comico dell’uomo nel quotidiano. Domenica 12 marzo il Circo Teatro Comico Poetico di Milo&Olivia presenta Capucine, un viaggio da ridere in cui fantasia e immaginazione si alternano a rigore e disciplina, situazioni comiche e acrobazie mozzafiato per uno spettacolo capace di stupire bambini e adulti.

 

PETRELLA JAZZ CLUB

La formula è originale e si è rivelata un autentico successo: si chiama Petrella Jazz Club il programma di musica jazz che per il terzo anno Cronopios propone in collaborazione con JAR – jazzaroundrimini all’interno del Teatro longianese, trasformato ad ogni appuntamento in un vero e proprio jazz club. In una atmosfera magica che lascia immaginare di essere in locali celebri come il Blue Note o lo Small di New York, si esibiscono interpreti di primo livello della scena jazzistica nazionale e internazionale. Si parte giovedì 9 febbraio con il Jack Walrath European Quartet, ovvero con uno dei più quotati trombettisti americani contemporanei, fra i rari testimoni viventi dell’epopea artistica e umana del leggendario Charles Mingus, con cui ha suonato dal 1974 al 1979. Il 31 marzo l’appuntamento è con la straordinaria voce di Silvia Donati in Next Step, mentre il 30 aprile, in occasione dell’Unesco International Jazz Day torna il doppio appuntamento con la musica jazz con il Piano solo di Alessandro Lanzoni, fra gli artisti di maggiore personalità del jazz italiano, seguito dal duo Marta Raviglia e Tony Cattano in Vocione, musica per voce, trombone e cianfrusaglie, ovvero brani presi in prestito dalla tradizione jazzistica e da quella brasiliana, spirituals, ballate rinascimentali, arie barocche. Accompagneranno le esibizioni momenti di degustazione di vini in collaborazione con rinomate cantine del territorio. Per questa edizione avremo come partner Azienda I Turchi, Tenuta Montaia, Azienda Agricola La Castellana. Le degustazioni di due serate vedono la collaborazione della Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Forlì e Cesena.

 

VORREI FARE CON TE QUELLO CHE LA PRIMAVERA FA CON I CILIEGI

Seconda edizione per Vorrei fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi, progetto speciale di accoglienza e residenza per creazioni coreografiche, costruito in collaborazione con L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino. Il progetto si articolerà in due percorsi, ognuno dei quali si concluderà con una prova aperta al pubblico. Quello della residenza creativa per la formazione e la ricerca dedicata ai giovani coreografi di Nuove Traiettorie XL (dall’11 al 21 aprile) che si concluderà con la prova aperta al pubblico di Esercizi coreografici a cura di Matteo Corso, Olimpia Fortuni, Teresa Morisano, Yoris Petrillo; la residenza creativa per la produzione del nuovo spettacolo di Martina Conti (coreografia) e Georg Bütow (24 aprile – 7 maggio) Cult, prova aperta al pubblico il 7 maggio: un lavoro che riferendosi al saggio di Walter Benjamin Capitalismo come Religione, descrive il capitalismo come un fenomeno religioso, un rito universale continuo ed incessante basato sul concetto di debito e colpa.

Il cartellone della stagione 2016-17 del Teatro Petrella è un progetto di Cronopios, Comune di Longiano e ATER Circuito Regionale Multidisciplinare, realizzato in collaborazione con L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino, Istituto Comprensivo di Longiano, Fondazione Tito Balestra di Longiano, JAR- jzzaroundrimini, Santarcangelo dei Teatri, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e il sostegno di Orogel. Sono partner del Petrella Turchi – Locanda della Luna & Antico Frantoio, Il Ristorante dei Cantoni, Albergo Ristorante Venturi, Osteria del Borgo.

Info e costi su tutte le attività programmate su www.teatropetrella.it

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