Home FixingFixing Inventor Award EPO 2017: San Marino candida Valducci

Inventor Award EPO 2017: San Marino candida Valducci

da Redazione

Il Presidente della Valpharma è stato proposto dall’Ufficio di Stato Brevetti e Marchi. Nella sezione “Lifetime Achievment” per le numerose invenzioni nel settore farmaceutico.

Valducci Roberto 1

 

di Daniele Bartolucci

 

L’Ufficio di Stato Brevetti e Marchi ha deciso di lanciare la candidatura di Roberto Valducci nell’Inventor Award 2017 dell’Epo, perché la sua storia professionale ” costituisce un caso unico per la Repubblica di San Marino e merita di essere onorata e riconosciuta anche fuori dei confini di questo piccolo Stato”. Così si legge nelle motivazioni che accompagnano la candidatura del fondatore di Valpharma, uno degli imprenditori più importanti di San Marino e della Romagna, sua terra natia.

La candidatura all’European Inventor Award, il concorso che l’European Patent Office organizza per premiare i migliori inventori nel panorama internazionale, riguarda la categoria “Lifetime Achievment”, il premio alla carriera.

E per Valducci si tratta di una carriera eccezionale: dopo aver iniziato la sua attività lavorativa nel campo farmaceutico nel lontano 1955, si è poi specializzato nella produzione di farmaci a rilascio ritardato. Uno dei farmaci più noti in Italia, creato proprio da Valducci nel 1970, ha il nome commerciale di “C TARD”, farmaco a base di acido ascorbico a rilascio prolungato, ancora oggi in commercio. Oggi il Gruppo Valpharma produce 78 prodotti farmaceutici, sempre appartenenti alla categoria dei farmaci a rilascio prolungato, e Roberto Valducci figura fra gli inventori di oltre 27 domande di brevetto. E con un numero di 100 dipendenti la Valpharma Spa rientra fra le prime 10 aziende con maggiore numero di occupati della Repubblica di San Marino.

Anche il brevetto europeo EP 1928424 (venlafaxina) appartiene alla categoria dei farmaci a rilascio prolungato. Questo prodotto viene utilizzato per il trattamento dei disturbi depressivi, come antidepressivo. E’ un derivato della feniletilammina, inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina/noradrenalina. La sua attività sui recettori della serotonina è cinque volte superiore a quello sulla noradrenalina. La venlafaxina fornisce un profilo di effetti collaterali più sicuro e ridotto rispetto ad altri antidepressivi. Tuttavia, la chiave del suo successo può essere un intervallo di tempo più corto per raggiungere la concentrazione sierica massima (2-4 ore), con livelli di biodisponibilità del 90-95%. Con la tecnologia sviluppata dalla Valpharma SPA è possibile produrre Venlafaxina HCl in forma a rilascio lento in capsule di 37,5 mg, 75 mg e 150 mg con la somministrazione una volta al giorno, evitando in questo modo ai pazienti effetti collaterali assai sgraditi, quali nausea, vomito, insonnia e vertigini. Grazie al brevetto EP 1928424 (venlafaxina) il Gruppo Valpharma è riuscito a registrare il prodotto Venlafaxina in molti paesi. Con questo prodotto ha fatturato in Europa diversi milioni di Euro, rompendo l’egemonia di multinazionali in vari mercati, offrendo un prodotto della stessa qualità e notevole riduzione del prezzo, che ha portato benefici alle strutture di sicurezza sociale e consumatore finale facendo risparmiare risorse e rendere il farmaco disponibile a tutti. Inoltre attraverso attività di ricerca continue il Gruppo Valpharma ha sviluppato un prodotto che riduce il fibroma uterino eliminando l’intervento chirurgico. Si tratta di un ormone a basso dosaggio che sarà messo in commercio fra circa 2 anni, coperto dai brevetti in corso di concessione EP2863899, EP2556829, EP2863900.

Sono molti, quindi, i risultati raccolti da Valducci e da Valpharma nel corso degli anni e tanti altri sono in dirittura d’arrivo a quanto pare. Anche per questo l’EPO ha già comunicato al Direttore dell’Ufficio Brevetti e Marchi, Silvia Rossi, che la candidatura è idonea e che quindi verrà sottoposta all’esame della apposita commissione. Fanno parte della giuria José Luís Arnaut, António Campinos, Mario Moretti Polegato, Wolfgang M. Heckl e Ingeborg Hochmair. L’annuncio delle candidature che hanno superato l’esame verrà dato a inizio 2017. Si aprirà poi una fase in cui sarà possibile anche un voto popolare via internet sul sito dell’Epo sull’inventore preferito. La cerimonia di premiazione dei finalisti si svolgerà nel mese di aprile, a Venezia. Una città molto cara a Valducci, anche per la passione comune per il cinema. Una città dove potrebbero premiare, a breve, il “film” della sua vita.

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento