Banca di San Marino: boom di visualizzazioni, sono già oltre 230 mila in soli cinque giorni. Cicchetti: “Quest’anno la giuria interna peserà per il 40%, il 60% da Facebook”.
di Alessandro Carli
I reality show sono stati ufficialmente sdoganati dai cliché che li accompagnavano nel 2009 quando la scozzese Susan Boyle, salita sul palco del “Britain’s got Talent” tra i risolini del pubblico e le facce non del tutto convinte dei tre giudici, Simon Cowell, Amanda Holden e Piers Morgan, terminò la sua “I dreamed a dream” (canzone tratta dal musical “Les Miserables”) in una stand ovation.
E le circa 200 milioni di visualizzazioni della sua performance (dati Youtube.com) sono l’indicatore più reale di un’attenzione che le persone comuni rivolgono alla qualità e all’emozione.
Il format, com’è noto, è arrivato nel 2015 anche nella Repubblica di San Marino con il nome di “Talenti dei Castelli”, ideato e sponsorizzato da Banca di San Marino in collaborazione con San Marino RTV. Ed è stato un successo: “Irol Mc” Lorenzo Salvadori, Martina Celli, Piero Piva, Rosa Della Valle, Giada Borgagni, Anita Simoncini, Mosè Cervellini, Simone Giacomini, Francesco Mariani, Davide Selva, Bartolomeo Biggio, Tommaso Mariani, Enea Salicioni e Aurora Tortorelli – questi i nomi dei finalisti – hanno ricevuto ben 7.000 voti. Straordinari sono stati anche i “contatti” sui social network, con circa 110.000 mila visualizzazioni per i post su Facebook.
Come recita il celebre adagio, “Vincere è difficile ma confermarsi lo è ancora di più”. Ma se il buongiorno si vede dal mattino, i primi raggi di sole della seconda edizione – le iscrizioni si sono chiuse ufficialmente il 15 settembre e sino al 20 ottobre si potranno votare i nove artisti che andranno in filale – sono ancora più luminosi della prima edizione, vinta, lo ricordiamo, da “Irol Mc” Lorenzo Salvadori.
In dodici mesi sono cambiate un po’ di cose. In prima battuta è stato riparametrato, o meglio, aggiornato il sistema di selezione. “Nel 2015 – spiega Luca Cicchetti, Responsabile commerciale di Banca di San Marino – i finalisti furono scelti dalla giuria composta da alcuni rappresentanti del nostro istituto e da San Marino RTV. Quest’anno invece la ‘giuria’ interna peserà per il 40%. Il restante 60% è appannaggio di chi utilizza Facebook”, quello che una volta veniva definito “voto del pubblico” o “voto popolare”.
Trasparenti anche i “punteggi” che arriveranno da internet: le esibizioni-video dei 32 artisti sono già online sulla pagina FB di Banca di San Marino. Per ogni visualizzazione verranno assegnati 3 punti, 2 invece per ogni condivisione e 1 per ogni reazione, quindi i “like” o i “love”, per essere chiari. Il 20 ottobre l’artista di ogni Castello che avrà ricevuto più “mi piace”, condivisioni o reazioni, approderà alla fase successiva in cui i suoi voti verranno messi a sistema con quelli della giuria.
Intanto sempre Luca Cicchetti fa sapere che “gli iscritti a questa fase ‘preliminare’ sono 32”. Da questo primo gruppo, usciranno le nove “bandiere” dei nove Castelli del Titano.
Diversi i generi con cui si confrontano Micaela Salvatori, “Bigmat” Matteo Beccari, “Coffee” Matteo Chiaruzzi, Five Sides, Lucia Castiglioni, Ilaria Selva, Elia Albani, Leonardo Ugolini, Veronica Franciosi, Ginevra Bencivenga, “The Slight” Giacomo Parenti, Francesca Maria Bacciochi, Loris Casadei, Sofia Zoffoli, Elisenda Giovannini, Susanna Sacchi, Sarvas, Christian Bernardi, Sinj Duo, Firestones, Ilaria e Alessandro, Giacomo “The Trick” Tassinari, Sofia Toccaceli, Paco Zafferani, Celtic Boys, Veronica Ressa, Filippo Matteini, Erik Tognarini, Gianluigi Colucci, Light Clouds, Valerio Conti e Marta Marani. All’evento più social della Repubblica l’arte spazia, come conferma il Responsabile commerciale di BSM, “dalla musica in tutti i suoi generi e strumenti – arpa, pianoforte, clarinetto, batteria e chitarra – alla danza e alla ginnastica ritmica, passando per il ‘combattimento cinematografico stunt’ ai balli pop”.
Per curiosità, abbiamo dato uno sguardo ai numeri delle visualizzazioni complessive a distanza di cinque giorni dalla pubblicazione (5 ottobre alle 15) per capire il trend e dare un “peso numerico” all’interesse che ruota attorno al concorso e ai suoi interpreti. Le 32 esibizioni sono state viste oltre 230 mila volte e hanno “raggiunto” oltre 300 mila persone. La seconda curiosità la svela lo stesso Cicchetti. “Il vincitore della prima edizione, Irol, avrà un ruolo di un certo valore in questo secondo appuntamento”.
LA FINALE E I PREMI
I primi nove concorrenti di ogni Castello saranno i finalisti e si contenderanno la vittoria la sera del 24 dicembre in diretta TV. Al vincitore andrà un premio di 2 mila euro mentre al suo Castello di appartenenza un assegno del valore di 3 mila euro, offerti dall’Ente Cassa di Faetano e che dovranno essere investiti per la realizzazione di un’opera di pubblica utilità.
