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Catapultati nella storia del Rally: è il Legend

da Redazione

Daiana Darderi: “Auto incredibili e piloti inarrivabili, è meraviglioso”. Tutto pronto per la XIV edizione: una quindicina gli equipaggi sammarinesi.

daiana darderi

 

di Daniele Bartolucci

 

I motori e San Marino, un binomio che si rinsalda ogni anno di più. Che siano due o quattro ruote, l’antica Repubblica è sempre protagonista sulla scena mondiale, ma c’è un evento totalmente sammarinese che caratterizza e nello stesso tempo valorizza questa passione: il Rallylegend. Un evento unico nel panorama internazionale, una grande manifestazione che unisce l’agonismo e la passione, raccontando nello spazio di pochi giorni l’intera storia del rally. Perché non bastano i 160 equipaggi ammessi, l’elenco dei grandissimi piloti iscritti o la messa in strada delle auto più vincenti della storia per sintetizzare ciò che sta per avvenire, ancora una volta, a San Marino. “E’ una manifestazione meravigliosa”, ci spiega Daiana Darderi, “nata da un’idea ottima, che è cresciuta nel tempo fino a diventare un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, d’Italia e del mondo (20 Paesi rappresentati, ndr). Arriveranno infatti piloti, meccanici, scuderie e tantissimi tifosi da ogni Paese, non sarà solo una gara, ma un vero e proprio evento. Inoltre è un evento che si svolge in territorio, quindi una vetrina importante per la nostra Repubblica”. La navigatrice sammarinese, del resto, nonostante la giovane età è ormai una veterana del Rallylegend, visto che questa sarà la sua sesta partecipazione come co-pilota. Perché, allora, questo evento è così speciale? “E’ unico, nonostante ce ne siano altri di questo genere, ma qui è tutto diverso, più intenso, più affascinante. Per una settimana intera si torna indietro nel tempo: vedere e toccare con mano le macchine e i piloti che hanno fatto la storia del rally – e molti di loro la stanno scrivendo ancora oggi – è una cosa meravigliosa, sia per noi che lo viviamo da dentro, che per il pubblico. Soprattutto per il pubblico”, spiega Darderi, “perché non stiamo parlando solo di quelli che si ricordano le auto quando correvano negli anni ’80 o ’90, ma anche delle generazioni successive, che sono nate e cresciute nel mito delle Lancia, delle Audi e di tutte le altre macchine incredibili che venivano prodotte al tempo. Ci sono ragazzini e addirittura bambini che riconoscono le diverse auto dal rombo del motore! E’ bellissimo vedere quanta passione ci sia dietro il nostro sport, rende tutto ancora più avvincente”.

Come l’anno scorso, farà coppia con Marco Bianchini, con che auto? “Una Lancia 037, un’auto da leggenda, appunto. Ci sono persone più grandi di me, compresi i miei genitori (correvano entrambi, ndr), che non hanno mai avuto la possibilità di salire su un’auto del genere. Per me è una sensazione indescrivibile, ma anche solo vederla sfrecciare sulle strade, nei prossimi giorni, sono certa che genererà delle emozioni forti nel pubblico”. E non sarà l’unica auto da tenere sott’occhio: la Lancia “schiera” ben 19 Delta Integrale in tutte le versioni, sei esemplari di 037 e cinque S4, oltre a due Stratos e una Fulvia. Otto sono le Volkswagen Golf presenti, vettura di cui si celebrerà, a Rallylegend, il 40° anno dal debutto nei rally. Cinque sono le Audi Quattro al via, ben otto le Ford Escort, addirittura nove le spettacolari Bmw M3 e le Fiat 131 Abarth, cinque le Porsche, anche queste in vari modelli. “Tutte insieme così, con tanti grandi campioni al volante, si vedono solo a Rallylegend”, conferma Darderi. Come lei, anche il due volte campione del mondo rally, Miki Biasion, ha scelto quest’anno di dare spettacolo tra le Legend Stars con una Lancia 037, che sarà “vestita” Eberhard&Co, con Gigi Pirollo a fianco. Saranno invece all’opera nell’Alitalia Parade, nell’ambito della celebrazione “Quando Alitalia volava nei rally” e dei 40 anni della Fiat 131 Abarth, Sandro Munari, Markku Alen e Timo Salonen, tre monumenti dei rally di tutti i tempi, al volante proprio di tre “centotrentuno”, cui si aggiungeranno altri due campioni del calibro di Maurizio Verini e Mauro Pregliasco. E per la “festa” Alitalia hanno confermato la loro presenza anche Cesare Fiorio, Daniele Audetto e Tony Carello. Immancabile, come consuetudine, con la sua Bmw M3, Graziano Rossi, grande fuoriclasse sulle moto 500 cc da Gran Premio di qualche anno fa. Al via anche “Pedro”, fresco campione Europeo rally storici e in lizza anche nel Campionato Italiano Storico, che non ha voluto rinunciare a Rallylegend, dove disporrà di una Lancia Delta 16V e l’asso siciliano Totò Riolo, due volte vincitore assoluto a Rallylegend, che si presenta con una Audi Quattro. Altra presenza di prestigio quella di Chantal Galli, già campionessa italiana rally, con Donatella Statuto e la Lancia Delta. Presenza femminile che registra anche il debutto di Shirley O’Hara Falcone, con Lisa Abraham (Lancia Delta Integrale), in rappresentanza della neonata federazione automobilistica sportiva di Antigua, che vede al via anche altri due piloti di valore come Carlo Falcone (Ford Focus Wrc) e Gianmaria Traversone (Lancia Delta S4). Altri nomi importanti quelli di Manfred Pommer (Audi Quattro), vice campione europeo di rallycross nel 1995, di Mauro Miele (Bmw M3), ex crossista di livello internazionale, di Robert Whitehouse (Lancia 037) produttore cinematografico di grandi successi, di Luca Pedersoli (Citroen C4 Wrc), ottimo gentleman driver italiano, di Paolo Baggio (Lancia 037). Giuliano Calzolari, con una vettura da definire, e Paolo Valli, con la Lancia Delta S4, fanno invece parte della folta pattuglia di una quindicina di equipaggi sammarinesi, dove spiccano ben tre Colombini: Denis, Marcello e Luca. Tutti pronti a sfidarsi sulle strade sammarinesi insieme agli altri campioni annunciati nelle scorse settimane, tra i quali Kankkunen, Gronholm, Panizzi, Schwarz, Trelles, Navarra, Longhi, “Lucky” Battistolli e Hayden Paddon. Dal 6 al 9 ottobre, San Marino scriverà un’altra pagina della gloriosa storia del rally, raccontandola.

 

L’11 OTTOBRE LA FIRMA PER RIPORTARE IL MONDIALE MXGP

11 ottobre 2016: questa la data individuata oggi per la firma del contratto tra il Governo di San Marino e la Youthstream, la società responsabile dell’organizzazione del mondiale di motocross MXGP. La firma rende ufficiale il ritorno a San Marino sul circuito della Baldasserona di una tappa del mondiale già dal2017. La visita a Maggiora (NO) del Segretario di Stato per il Turismo e lo Sport Teodoro Lonfernini è stata l’occasione per un incontro con il management della Youthstream e per definire i dettagli del contratto che il prossimo 11 ottobre sarà siglato a San Marino: “Si apre una fase molto importante per il ritorno dei grandi appuntamenti sportivi internazionali all’interno del nostro Paese”.

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