I calciatori di San Marino ad avere giocato nel campionato italiano di serie A sono stati solo due: Massimo Bonini e Marco Macina. Due centrocampisti di grande livello. Bonini, otto anni di vita da mediano, nel centro campo della Juventus. Macina grande talento, genio e sregolatezza, arrivato fino alla maglia rossonera del Milan, stagione 85/86. Oggi, un altro atleta della Repubblica della Libertà entra dalla porta principale del mondo professionistico. Elia Benedettini, classe ’95, ha firmato ieri il contratto che lo lega ufficialmente e per i prossimi tre anni a uno dei top club di serie B: il Novara. Cresciuto nella giovanili del Cesena, ha seguito le orme dello zio Gigi, per anni a guardia della porta della nazionale del Titano e passato allo storia per avere parato un rigore al fuoriclasse inglese David Platt nel tempio sportivo di Wembley, nel primo ufficiale match mai giocato dalle due rappresentative, febbraio 1993. Secondo i tecnici Elia Benedettini esprime in pieno caratteristiche e potenzialità del nuovo modo di interpretare il ruolo del numero1. Grandi doti fisiche, 1,90 d’altezza e 90 kg di peso, grande reattività e soprattutto grande facilità nelle uscite, anche sul limite dell’area di rigore. Da questa estate avrà modo di misurarle e metterle in mostra anche nel calcio che conta. Obiettivo: arrivare tra qualche anno allo stesso livello raggiunto da Massimo Bonini e Marco Macina. Giocare in serie A.
Da San Marino al calcio professionistico, Elia Benedettini firma per il Novara
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