Quattro gli appuntamenti organizzati dal Centro di Ricerca per le Relazioni Internazionali, da luglio a settembre.
SAN MARINO – Una seminario sul ruolo delle imprese nell’integrazione fiscale europea, affidato al docente di Diritto tributario dell’Università di Bologna Adriano Di Pietro, ha aperto ieri il ciclo di lezioni “Libertà d’impresa – libertà d’Europa”, organizzato dal Centro di Ricerca per le Relazioni Internazionali dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino e riservato ai rappresentanti delle aziende dell’Associazione Nazionale Industria San Marino (Anis). L’iniziativa, ospitata nella sede degli industriali del Titano, prevede quattro approfondimenti sulle libertà fondamentali dell’UE e sull’economia sammarinese alla luce del processo di integrazione che vede la repubblica attualmente impegnata nella negoziazione di un accordo con Bruxelles.
Il prossimo appuntamento, in calendario il 6 luglio prossimo e affidato al docente di Diritto internazionale dell’Università di Bologna Pietro Manzini, si intitolerà “Le merci nell’integrazione europea e le quattro libertà dell’Unione Europea”, mentre il 13 luglio Marcello Forcellini del Centro di Ricerca per le Relazioni Internazionali parlerà della “libertà di circolazione dei capitali: finanza e mercato tra Europa e San Marino”. L’ultimo seminario è in agenda per il 7 settembre con “Il processo d’integrazione europea e il cammino sammarinese”, a cura di Giuliana Laschi, cattedra Jean Monnet ad personam di Storia dell’integrazione europea.
Le lezioni vengono proposte sulla scia del ciclo di seminari “La terra della libertà – le libertà d’Europa”, che nell’aprile e nel maggio scorsi hanno offerto una panoramica sul tema con sei appuntamenti aperti al pubblico e organizzati dal Centro di Ricerca per le Relazioni Internazionali dell’Ateneo sammarinese.