Le omologazioni per San Marino non rappresentano solo un’opportunità di sviluppo economico, ma anche l’impegno di fare la propria parte nell’ambito delle iniziative delle Nazioni Unite legate alla sicurezza stradale. Questo il concetto principale espresso dal Segretario con delega ai Trasporti Marco Arzilli, che questa mattina è intervenuto di fronte ai rappresentanti di 140 paesi al World Forum for Harmonization of Vehicle Regulations, presso la sede di Ginevra delle Nazioni Unite.
Quella delle omologazioni di veicoli o parte di esse è una porta che si è aperta da poco per San Marino che, per volontà della Segreteria con delega ai Trasporti, alla fine del 2015 ha aderito a tre Accordi UNECE (United Nations Economic Commissione for Europe), propedeutici appunto alla possibilità di rilasciare omologazioni valide in tutti I paesi che aderiscono agli accordi.
Una strada, ha detto Arzilli nel suo discorso, che “favorirà e faciliterà il commercio con i Paesi membri che hanno aderito agli accordi, consentendoci di portare maggiore sviluppo economico per il sicuro insediamento anche di nuove realtà produttive in linea con le nuove politiche di sviluppo economico del Paese. La Repubblica di San Marino infatti – ha continuato – ha deciso di riposizionare e rafforzare il suo sistema economico attraverso nuovi driver di sviluppo basati sull’internazionalizzazione della sua economia, su innovative politiche a supporto della ricerca e dello sviluppo con la creazione del Hub Internazionale del Techno Science Park di San Marino e oggi ci viene offerta una nuova ulteriore chance per integrare tali determinanti scelte”.
Il Segretario Arzilli, nel ricordare la storia millenaria del nostro Paese, ha voluto porre l’accento anche sulle grandi responsabilità che derivano da questi accordi, che offrono sì grandi opportunità, ma richiedono anche l’impegno di un aggiornamento costante e di una partecipazione attiva ai forum internazionali in materia di regolamentazione e sicurezza. “Vorrei dichiarare la massima disponibilità di San Marino – ha concluso il Segretario – al confronto ed alla collaborazione con ogni Paese membro di UNECE e che San Marino sarà un forte e convinto sostenitore del programma delle Nazioni Unite “Road Safety” (strade sicure) e di tutte le iniziative legate alla protezione dell’ambiente, alla mobilità sostenibile ed all’incremento dei sistemi di sicurezza nella produzione dei veicoli”.