“Non solo perché si fanno soldi ma si lascia spazio ai privati, all’iniziativa privata”. Lo ha confermato il ministro dello sviluppo economico a “Mix24” di Giovanni Minoli su Radio 24.
“Bisogna andare avanti assolutamente con le privatizzazioni non solo perché si fanno soldi ma si lascia spazio ai privati, all’iniziativa privata”. Lo ha confermato il ministro dello sviluppo economico, Carlo Calenda a “Mix24” di Giovanni Minoli su Radio 24.
Sulla tv di Stato invece si è espresso così: “E’ fondamentale che la Rai torni a essere il grande motore culturale di questo Paese e deve fare un piano editoriale molto convincente e un piano industriale ancora più convincente. Più la Rai è forte e più è autorevole sui contenuti, più acquisisce indipendenza” da tutti i tentativi di ingerenza politica, ha osservato il ministro.
“Sulla contrattazione aziendale Confindustria e sindacati hanno chiesto uno spazio, giusto, per farlo loro e io mutuando una famosa copertina del Sole 24 Ore dico, sì ma fate presto”. Lo afferma il ministro dello Sviluppo economico, che poi ha parlato anche di Invitalia. “Sta facendo una cosa importante che sono la possibilità, quando c’è una grande azienda che vuole venire, di fare dei contratti di programma, dei contratti che consentano la localizzazione e ce l’ha tutto il mondo. Quello che non c’è e che farà l’Ice e che ha cominciato a fare – e tra l’altro in una serie di crisi aziendali sta svolgendo un ruolo importante – è prendere l’investitore da fuori e portarlo in Italia, dopo di che Invitalia gli deve costruire il pacchetto che gli serve per investire”.
E sottolinea in merito ai risultati: “Lo sta facendo con risultati migliorabili, me lo faccia dire così”.
Infine, il referendum che vedrà a breve gli inglesi decidere sull’Europa. La Brexit, per Carlo Calenda, “genererebbe una grande instabilità sui mercati finanziari”.