Un’iniziativa che non risulta abbia precedenti. Tutte le quattro realtà dell’area italiana che si occupano di commercializzare istituzionalmente francobolli saranno a disposizione degli interessati per un confronto pubblico. Sono Poste italiane filatelia, Ufficio filatelico e numismatico di San Marino, Ufficio filatelico e numismatico di Vaticano, Poste magistrali.
Accadrà -sotto al nome di “C’è posta per Poste”- a Salerno il 3 settembre, presso la sede della Camera di commercio, in via Roma 29. Uno dei momenti che caratterizzeranno la manifestazione pubblica con cui l’Unione stampa filatelica italiana festeggerà i cinquant’anni di attività.
È il primo esito di un percorso avviato in questi ultimi mesi e che ha visto incontrarsi al medesimo tavolo, con il supporto dell’Usfi, i relativi responsabili, nell’ordine Pietro La Bruna, Gioia Giardi, Mauro Olivieri e Marcello Baldini.
L’iniziativa si svolgerà in due momenti. Da ora al 31 luglio chiunque può inviare brevi suggerimenti, idee, lamentele riguardanti le politiche filateliche di Italia, San Marino, Vaticano e Smom alla casella di posta elettronica comunicazione@usfi.eu.
Poi, la stessa Unione che riunisce giornalisti e scrittori specializzati sceglierà i contributi più significativi e li proporrà alle amministrazioni interessate, le quali risponderanno ai presenti durante la “tre giorni”, programmata dal 2 al 4 settembre nella città campana.
Un motivo in più, dunque per parteciparvi!
L’obiettivo è avviare un confronto il più possibile diretto tra chi distribuisce francobolli e prodotti rivolti principalmente ai collezionisti e questi ultimi, in modo da capire come percepiscono le scelte adottate, cosa desidererebbero, ciò che non va.