L’attività caratteristica conferma i segnali di progressivo miglioramento: il margine d’intermediazione ha sfiorato € 14 milioni, in forte aumento rispetto all’anno precedente per oltre € 3,7 milioni (+37%).
SAN MARINO – L’Assemblea dei Soci di Cassa di Risparmio ha approvato all’unanimità il Bilancio 2015, esercizio in cui il margine di interesse di € 1,2 milioni torna con segno positivo dal momento del commissariamento del Gruppo Delta, benché ancora fortemente influenzato dal perdurare dell’Accordo ex art. 182 bis L. Fallimentare italiana (in quanto i crediti vantati da Cassa di Risparmio nei confronti del Gruppo Delta e la partecipazione in Delta S.p.A., che residuano complessivamente a circa € 903 milioni, non generano interessi attivi).
L’attività caratteristica conferma i segnali di progressivo miglioramento: il margine d’intermediazione ha sfiorato € 14 milioni, in forte aumento rispetto all’anno precedente per oltre € 3,7 milioni (+37%).
La costante determinazione tesa al contenimento dei costi operativi, con le azioni che hanno tra l’altro portato alla automatizzazione della Filiale di Ponte Mellini, la prosecuzione del blocco del turnover del personale, l’applicazione del disposto normativo di cui all’art. 41 della Legge n. 219/2014 per quanto attiene al tetto annuale del compenso ai dirigenti, ha consentito una ulteriore riduzione da € 18,2 milioni del 2014 a 17,7 milioni del 2015 (- 2,6%).
Il risultato di gestione, ancora negativo per i motivi sopra evidenziati, per € 3,8 milioni (lo scorso anno fu negativo per € 8 milioni), registra comunque un rilevante miglioramento del 52% rispetto all’esercizio precedente.
Il risultato di esercizio si attesta a € – 21,2 milioni, contro € – 30,8 milioni dell’esercizio precedente e ricomprende un accantonamento di € 2 milioni al fondo rischi su crediti, effettuato a titolo meramente prudenziale.
Al 31.12.2015 la raccolta totale di Cassa di Risparmio ammonta ad € 1.738 milioni, di cui oltre € 1.500 milioni rappresentata da raccolta diretta.
I crediti lordi verso la clientela ammontano a € 1.416 milioni, di cui € 816 milioni verso il Gruppo Delta e € 600 milioni verso clientela ordinaria; la copertura complessiva dei crediti dubbi verso la clientela ordinaria ammonta al 47,88% (63% è la copertura delle sofferenze).
Il patrimonio netto al 31.12.2015, spesata la perdita, si attesta a circa € 92 milioni; con l’ultimazione delle operazioni straordinarie di rafforzamento patrimoniale intraprese a fine 2015, Cassa di Risparmio raggiungerà un patrimonio netto di € 101 milioni e un coefficiente di solvibilità al di sopra dell’11% nell’esercizio corrente.
La restituzione della liquidità da parte del Gruppo Delta (oltre € 80 milioni nel 2015) continua con regolarità a cadenze mensili e consente alla Cassa di Risparmio di beneficiare di una posizione di tesoreria particolarmente solida ed in progressivo e costante aumento nonostante gli effetti della Voluntary Disclosure.
Le positive performance gestionali, la adeguata copertura dei crediti dubbi ed il rafforzamento patrimoniale raggiunto con le operazioni straordinarie intraprese nel 2015, consentono alla Cassa di Risparmio, pur in un contesto di perdurante congiuntura economica negativa, di valutare con prospettiva favorevole il corrente esercizio e quelli futuri.
