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Venturini (Interni): “Puntiamo ad un Testo Unico degli Appalti”

da Redazione

L’iter legislativo sugli appalti pubblici difatti ha mosso i suoi primi passi nel 2000. Ora, il DD 45/2016 e il Regolamento numero 7 sempre di quest’anno, perlomeno le due voci “beni e servizi”, sono diventati realtà.

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di Alessandro Carli

 

Un percorso durato circa tre lustri, portato a compimento solo negli ultimi mesi. L’iter legislativo sugli appalti pubblici difatti ha mosso i suoi primi passi nel 2000. Ora, il DD 45/2016 e il Regolamento numero 7 sempre di quest’anno, perlomeno le due voci “beni e servizi”, sono diventati realtà.

Con il Segretario di Stato per gli Affari Interni e la Giustizia, Gian Carlo Venturini, che recentemente ha sottoscritto con il Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione della Repubblica Italiana- ANAC, Raffaele Cantone, un Memorandum di Cooperazione nel campo della prevenzione della corruzione – anche nell’ambito delle attività del GRECO – con l’obiettivo di promuovere e rafforzare la cooperazione attraverso lo scambio di informazioni e di esperienze nel campo della prevenzione della corruzione, della promozione dell’integrità e della trasparenza, dei contratti pubblici, facciamo il punto.

Segretario, che linee avete dato alla riforma sulla fornitura o somministrazione di beni e servizi alla PA?

“Anche in virtù delle raccomandazioni del GRECO, abbiamo cercato di lavorare in un’ottica di semplificazione, di regole chiare e precise. Sono stati revisionati i requisiti per la partecipazione alle gare e rafforzato dei sistemi di controllo, alla quale seguirà la riforma complessiva degli appalti pubblici – già in cantiere – con riferimento anche al settore dei lavori e opere pubbliche. L’intenzione è quella di arrivare a un testo unico”.

L’accordo con ANAC è molto importante…

“In particolari settori e in particolari condizioni, ovvero per l’approvvigionamento di beni e servizi per la PA dei quali non siano presenti in territorio sammarinese imprese produttrici o distributrici, abbiamo pattuito con ANAC che possiamo accedere, attraverso protocolli attuativi, alla banca dati delle imprese italiane”.

Quali sono gli uffici di Stato assoggettati alle forniture?

“Riguarderà trasversalmente tutti quelli della Pubblica amministrazioni, quindi l’ISS, l’AASS, eccetera, compreso il settore pubblico allargato”.

La struttura, dopo la nomina del direttore Tassitano, è pienamente operativa?

“La struttura è in progress: parte del personale è già stato individuato. E’ stato inoltre predisposto un bando per la selezione di un esperto. Vi sarà un giurista. A breve attiveremo anche una serie di incontri interni per individuare una linea unitaria di condotta”.

Anche l’Italia sta lavorando per costituire una Centrale Unica d’Acquisto: è la riforma Madia, che prevede un passaggio da centinaia di Centrali a meno di dieci. Per San Marino la possibilità di un primato rispetto all’Italia…

“Siamo piuttosto avanti. Con un lavoro di squadra, condiviso, e con gli ultimi graduali trasferimenti potremo essere pienamente operativi già entro l’anno”.

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