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Rimini Fiera, approvato il bilancio d’esercizio 2015 e nominato il nuovo CdA

da Redazione

Il Consiglio d’Amministrazione conferma Presidente Lorenzo Cagnoni.

 

L’Assemblea dei Soci di Rimini Fiera, società leader nell’organizzazione di fiere e congressi, ha approvato il bilancio d’esercizio e consolidato della Società al 31 dicembre 2015 senza modifica alcuna rispetto all’approvazione dello stesso progetto di bilancio del Consiglio di Amministrazione uscente avvenuta lo scorso 15 marzo.

 

Esercizio 2015: principali dati consolidati

Il bilancio 2015 di Rimini Fiera è stato redatto secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS, comportando in questo anche la rideterminazione dei risultati 2014 per omogeneità di confronto. Il Fatturato consolidato del Gruppo Rimini Fiera al 31 dicembre 2015 è pari a 74,9 milioni di euro, in crescita del 10,1% rispetto ai 68 milioni di euro al 31 dicembre 2014. Il Margine Operativo Lordo (EBITDA ) al 31 dicembre 2015 è pari a 12 milioni di euro, mantenendosi sui livelli dello scorso anno nonostante l’annualità “dispari” senza Tecnargilla e IBE. L’Utile Netto al 31 dicembre 2015 è pari a 3,7 milioni di euro (+8,8% sui 3,4 milioni di euro dell’esercizio 2014). Al 31 dicembre 2015 la Posizione Finanziaria Netta del Gruppo Rimini Fiera è positiva per 4,8 milioni di euro in miglioramento rispetto al debito di 4,7 milioni registrato al 31 dicembre 2014.

 

Capogruppo Rimini Fiera S.p.A.: risultati e distribuzione del dividendo

La Capogruppo Rimini Fiera S.p.A., registra al 31 dicembre 2015 un fatturato pari a 58,4 milioni di euro, in crescita del 3,5% rispetto ai 56,4 milioni di euro al 31 dicembre 2014. Il Margine Operativo Lordo (EBITDAii) al 31 dicembre 2015 è pari a 11,4 milioni di euro, in linea con gli 11,5 milioni di euro dell’esercizio precedente. L’Utile Netto al 31 dicembre 2015 è pari a 3,9 milioni di euro (+ 25,8% rispetto ai 3,1 milioni di euro dell’esercizio 2014).

Nel corso della seduta odierna, l’Assemblea dei Soci di Rimini Fiera S.p.A. ha deliberato la distribuzione di dividendo ordinario pari a 9,46 centesimi per ciascuna delle azioni della Società che ammontano a 42.294.067 (6,5 centesimi furono il dividendo ordinario dell’anno precedente) con pagamento il 31 maggio 2016.

Altre deliberazioni dell’Assemblea (straordinaria e ordinaria) e rinnovo delle cariche del Consiglio d’Amministrazione di Rimini Fiera S.p.A.

L’Assemblea dei Soci di Rimini Fiera, convocata in sessione straordinaria ha modificato alcuni articoli dello Statuto Sociale della Società.

Nella successiva parte ordinaria, oltre alla approvazione del bilancio civilistico e consolidato dell’esercizio chiuso il 31 dicembre 2015, l’Assemblea ha determinato in 7 il numero dei componenti il Consiglio di Amministrazione e fissato in tre esercizi, quindi sino alla approvazione del bilancio dell’anno 2018, la durata in carica dello stesso. L’Assemblea ha quindi nominato i nuovi componenti del Consiglio di Amministrazione di Rimini Fiera SpA. Di seguito la nuova composizione:

• Bonfiglioli Barbara

• Cagnoni Lorenzo

• Della Rosa Daniela

• Ermeti Maurizio Renzo

• Gobbi Lucio

• Guerrini Catia

• Sandrini Simona

 

L’Assemblea dei Soci ha infine nominato, su proposta motivata del Collegio Sindacale, la Società di Revisione “Price Waterhouse Cooper” per il triennio 2016-2018.

 

La prima riunione del nuovo Consiglio d’Amministrazione di Rimini Fiera SpA

Riunitosi in prima seduta subito dopo l’Assemblea dei Soci, il nuovo Consiglio d’Amministrazione di Rimini Fiera S.p.A. ha proceduto, secondo il nuovo Statuto, alle nomine di sua competenza e ha deliberato la conferma di Lorenzo Cagnoni Presidente del Consiglio di Amministrazione; gli ha inoltre riconfermato le deleghe operative di Amministratore Delegato di Rimini Fiera S.p.A.

“Ringrazio per la fiducia rinnovatami – ha detto il Presidente Cagnoni – e voglio evidenziare la composizione di questo Consiglio di Amministrazione che vede un alto livello dei curricula dei consiglieri. Consiglieri che sono in maggioranza di genere femminile, un segnale importantissimo che si contestualizza ottimamente nel buon operato che ci apprestiamo a condurre. Procederemo spediti nei percorsi societari in essere, confidenti in una piena riuscita. Tra tutti, quello prioritario e sul quale proseguiremo senza alcuna esitazione, è il progetto di quotazione”.

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