Nella più importante manifestazione continentale dedicata alle composizioni floreali, 23 nazioni in gara, prima volta per la fiorista del Titano.
Si è svolta a Genova, nei Magazzini del Cotone del Porto Antico, dall’8 al 9 aprile, la XXVIII edizione di “Europa Cup 2016”, il campionato europeo dei fioristi. Ad affrontarsi 23 “floral designer” in rappresentanza di altrettante nazioni. Novità assoluta la presenza della Repubblica della Libertà, rappresentata alla rassegna continentale da Mara Verbena, da 11 edizioni curatrice e organizzatrice di “Florea – Mostra Mercato di Piante ed Essenze Rare”, la più importante manifestazione sammarinese dedicata alla natura e alla cultura del verde (Borgo Maggiore, 21 e 22 maggio – 2016).
“La mia è stata un presenza decisa ‘last minute’, solo un mese fa. Mi sono confrontata con la mia scuola Pianeta Fiore, capitanata da Chicco Pastorino e ho deciso con il loro supporto di cavalcare l’avventura, affrontandola insieme al mio assistente Marco Alessandroni. Naturalmente, senza nessuna pretesa di classifica ma solo per la voglia di vedere anche la bandiera sammarinese in quel contesto e avere la possibilità di lavorare fianco dei migliori floral designer europei – spiega Mara Verbena – Il mio ruolo di ‘maglia nera’, 23^ nelle classifica generale, era inevitabile. Nei 5 temi preparati, erano in tutto 6 le prove della Coppa, ho volutamente lavorato in stile molto italiano, scontrandomi inevitabilmente con le valutazioni di una giuria molto nord europea e di stile “tedesco/russo”.
Piacevolissimo, invece, piazzarsi al 7° posto nel tema a sorpresa che mette tutti allo stesso livello senza possibilità di aiuti o preparazioni precedenti. Bisogna realizzare la miglior composizione in 45 minuti di tempo, utilizzando tutti gli stessi materiali e con l’obbligo di utilizzare 2/3 dei fiori consegnati ai concorrenti 1 minuto prima della prova”.
Fra i temi da realizzare durante la competizione, di particolare interesse “Parata floreale a San Remo”, cioè allestire una vecchia FIAT 500 come un carro fiorito. “Ho preparato un grande cesto di canne con dentro una serie di pacchi regalo molto colorati, con i loro fiocchi realizzati con fiori e fronde e l’ho collocato sul tetto dell’auto. Il tutto grazie all’aiuto del fabbro Emilio che ha realizzato la struttura e di Domenico artigiano dei cesti che ha ricostruito un modello di uguale a quello che veniva utilizzato al mercato di Sanremo fino a 30 anni fa, per imballare e spedire i fiori in tutto il mondo”.
Tante quindi le maestranze Sammarinesi coinvolte nella preparazione e coinvolte da Mara Verbena nel team sammarinese di Coppa Europa: dallo scalpellino Daniele, al cestaio Domenico, al fabbro Emilio, al calzolaio Claudio, allo chef Luigi, a Marina consulente per il giusto tipo di vernice da usare e al fratello di Mara Verbena, Fabio, che ha realizzato tutte le strutture destinate a contenere fiori e composizioni.
“Una parte essenziale di questi lavori è nella preparazione dei temi, come nel caso di quello dedicato al Pesto Genovese, che andava ambientato in un pic-nic sulle colline del capoluogo ligure. Abbiamo realizzato una serie di richiami molto genovesi: dall’ardesia agli ingredienti del pesto. E alla domanda posta dagli organizzatori per questa prova, ‘con chi ti immagini di essere in questo pic-nic’, è stato bello rispondere, sono con mio padre Renato che in queste colline era boscaiolo e carbonaro e guardando il porto mi raccontava dei miei suoceri Bruno e Venerina, che come molti sammarinesi di lì sono partiti per l’America”, ha concluso Mara Verbena.