Home NotizieSan Marino San Marino, i numeri conclusivi della stagione teatrale 2015-2016

San Marino, i numeri conclusivi della stagione teatrale 2015-2016

da Redazione

Paolo Rondelli: “In totale si sono rilevate quasi 5.900: 2.146 al Teatro Titano e 3.723 al Teatro Nuovo”.

Rondelli Marilena Marilia

 

 

di Alessandro Carli

 

SAN MARINO – Una primizia (il prossimo anno il cartellone teatrale 2016-2017 ospiterà uno spettacolo sulla storia del teatro Titano) e molto numeri sulla stagione che si è appena conclusa. A fare da cerniera tra il passato e il futuro le parole di Paolo Rondelli, Direttore degli Istituti culturali di San Marino che, dopo aver elogiato la chiusura del programma 2015-2016, avvenuta il 12 aprile con Hamlet in lingua inglese, ha tradotto in numeri la stagione appena terminata.

“I due teatri, il Nuovo e il Titano, hanno accolto complessivamente 22 spettacoli. Quest’anno abbiamo sperimentato la formula, risultata positiva, della collaborazione con privati a rischio d’impresa, finalizzata ad offrire spettacoli di grande rilevanza, ha visto aumentare in entrambi i Teatri sia presenze (+ 32% al Nuovo e 35% al Titano) che incassi, (+18%), pur avendo sostenuto una diminuzione di budget. In totale si sono rilevate ben 5.869 presenze nei due Teatri, di cui 2.146 al Teatro Titano e 3.723 al Teatro Nuovo”.

Il tutto nonostante un taglio del budget di circa l’11% rispetto il 2014-2015.

Paolo Rondelli poi è entrato nei dettagli del progetto, tracciando una fotografia degli spettatori. “Rispetto allo scorso anno, abbiamo perso 10 o 15 abbonamenti. A questo formula oggi il pubblico predilige quella della biglietteria. Le persone preferiscono scegliere gli spettacoli che vuole vedere”.

Hanno inoltre funzionato i cartelloni alternativi: la rassegna pomeridiana “Lo schermo sul leggio”, ideata da Ivano Marescotti, ha richiamato oltre 200 persone a “titolo” mentre in Sperimental(a)mente i due lavori più seguiti sono stati “La dolce guerra” (130 presenze) e “Finisce per A” (127).

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