L’Alto Rappresentante UE era accompagnata dai funzionari incaricati di seguire la fase negoziale, mentre da parte sammarinese, Valentini era accompagnato dall’Amb. Antonella Benedettini, Capo-negoziatore, e dal Direttore degli Affari Europei, Luca Brandi.
Si è svolto a Bruxelles un ampio e articolato confronto fra l’Alto Rappresentante dell’Unione Europa, Federica Mogherini, e il Segretario di Stato agli Affari Esteri, Pasquale Valentini, richiesto per fare il punto sul percorso di integrazione con l’Unione Europea, intrapreso dalla Repubblica e per tracciare insieme il cammino necessario al perfezionamento del relativo Accordo di Associazione.
L’Alto Rappresentante UE era accompagnata dai funzionari incaricati di seguire la fase negoziale, mentre da parte sammarinese, Valentini era accompagnato dall’Amb. Antonella Benedettini, Capo-negoziatore, e dal Direttore degli Affari Europei, Luca Brandi.
Mogherini ha espresso piena soddisfazione per l’impegno e la determinazione propri della Repubblica nell’odierna fase negoziale e ha rinnovato una sincera disponibilità a collaborare a livello tecnico e politico. In seguito ad una presentazione dei passi già compiuti e degli incontri sviluppatisi a più livelli anche con i partner negoziali di Monaco e Andorra, sono stati presentati ed accolti dalla controparte europea i punti strategici che ora necessitano di un’effettiva realizzazione.
Rassicurazioni sono pervenute sulla natura del futuro Accordo e sulla concreta possibilità di essere considerati Stato equivalente nelle materie oggetto dell’Accordo stesso. Con altrettanta convinzione si è sottolineata l’utilità di continuare nell’attività di coinvolgimento dei Paesi membri, per mantenere vivi l’interesse e la vicinanza. La controparte europea si è altresì resa disponibile a valutare possibili supporti di ordine economico, tecnico e formativo che verranno condivisi all’interno dei competenti organismi comunitari.
L’Alto Rappresentante si è infine congratulata per l’azione svolta da San Marino, reputandola vicendevolmente utile anche quale modello di integrazione proficua e sostenibile.