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Questione di num3ri di venerdì 11 marzo

da Redazione

11 marzo è solo una data, quella del 2004 quando una serie di attentati ai treni sconvolse Madrid. Una pagina di estremo dolore, che ha avuto una straordinaria vetrina anche sul Titano quando, nel 2004, Palazzo SUMS ospitò la mostra “Project 192”. Tra i 193 artisti che misero la propria sensibilità nel progetto, anche il fotografo di San Marino Augusto Betiula.

 

11 marzo è solo una data, quella del 2004 quando una serie di attentati ai treni sconvolse Madrid. Una pagina di estremo dolore, che ha avuto una straordinaria vetrina anche sul Titano quando, nel 2004, Palazzo SUMS ospitò la mostra “Project 192”. Tra i 193 artisti che misero la propria sensibilità nel progetto, anche il fotografo di San Marino Augusto Betiula.

Ma l’11 è anche un numero. Non così promettente, come appare dai recenti dati sull’inflazione che sta colpendo il Brasile, arrivata all’11%. Anche l’Italia ha a fuoco questo numero: l’ISTAT ha reso pubblici la percentuale di disoccupati di gennaio, 11,5%. Ma c’è anche un 11 che fa ben sperare: nell’osservatorio sul precariato dell’INPS “nel 2015 il numero complessivo delle assunzioni (attivate da datori di lavoro privati) è risultato pari a 5.408.804 segnando una netta crescita rispetto agli anni precedenti (+11 per cento sul 2014 e +15 per cento sul 2013)”.

Il Friuli Venezia Giulia intanto fa sapere che continuano a diminuire le aperture di nuove partite IVA, giù di circa l’11%, in linea con i dati dell’interro Nord Est.

L’aeroporto di Pescara nel frattempo sta facendo i conti per capire come rilanciarsi. Per la riqualificazione delle aree airside e landside dovranno essere spesi circa 11 milioni di euro.

Da Vicenzareport la notizia che “ammontano a oltre 11 milioni di euro i finanziamenti che il Programma operativo regionale (Por) del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2014-2020 del Veneto mette a disposizione del settore culturale per la creazione di nuove imprese e lo sviluppo e il consolidamento dei soggetti che già operano nel territorio”.

In questi giorni poi il Jobs act compie un anno. Bruno Dapei, direttore dell’Osservatorio metropolitano, ha affermato che “se si valuta il 2015 rispetto al 2014, i numeri sono molto positivi. I nuovi ingaggi sono aumentati dell’11%, quelli a tempo indeterminato del 57%”.

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