Home FixingFixing Ricette online, il Titano le emette già da 20 anni

Ricette online, il Titano le emette già da 20 anni

da Redazione

Il formato elettronico è stato introdotto in Italia solo lo scorso 1° marzo. Ogni anno sul Monte sono oltre 320 mila e “valgono” 5 milioni.

Chiaruzzi Mauro

 

 

di Alessandro Carli

 

La Repubblica di San Marino “batte” l’Italia. Mentre il “celebre vicino” è alle prese con l’avvio della ricetta nazionale elettronica, partita ufficialmente il 1 marzo tra molte polemiche e valida in tutte le farmacie italiane, sul Titano la pratica è già in vigore da parecchi anni e accompagna quella più tradizionale, in cartaceo.

“La Repubblica – spiega il dottor Mauro Chiaruzzi, Direttore delle farmacie e del centro farmaceutico dell’Istituto per la Sicurezza Sociale – sin dal 1997 utilizza Informix, il sistema informatico per emettere ricette per i sammarinesi e i residenti nel nostro Stato. A breve Informix verrà sostituto da Areas che, oltre a gestirle, le emetterà”.

 

QUASI 5 MILIONI DI EURO OGNI ANNO

Il dottor Mauro Chiaruzzi poi ci ha fornito i “volumi” di ricette emesse dell’ultimo lustro. Nel 2011 sono state 317.987 per un totale di 837.541 farmaci consegnati. La spesa a ricetta è stata di 16,12 euro per un totale di 5.128.585 euro.

L’anno successivo le ricette sono state 319.094, 841.597 invece i farmaci consegnati e un totale di 4.960.635 euro (14,79 euro a ricetta).

Nel 2013 invece le ricette hanno raggiunto un numero complessivo di 326.863 per 842.482 farmaci consegnati (la spesa a ricetta è stata di 14,51 euro, con un totale di 4.835.969 euro).

E se il 2014 ha visto la compilazione di 324.360 ricette per 808.392 farmaci consegnati (per una spesa di 12,96 euro a ricetta e un totale di 4.707.897 euro), lo scorso anno si è registrato un boom: nel 2015 difatti le ricette sono state 363.263 per 816.280 farmaci consegnati. La spesa a ricetta è stata di 13,98 euro per un totale di 5.079.636 euro.

 

IL NUOVO SOFTWARE AREAS

A breve giro di posta – qualche mese – entrerà in funzione Areas, un nuovo software informatico che assembla in un unico modulo la gestione dei magazzini economato, farmaceutico, farmacie (per distribuzione prodotti e ricette) e quello relativo agli ordini per i reparti, servizi diagnostici, ambulatori, servizi territoriali e uffici amministrativi. Questo nuovo gestionale, che il Comitato Esecutivo e la Segreteria di Stato alla Sanità spiegano essere stato comunque progettato ai fini “dell’integrazione di tutto il sistema sanitario e per implementare i servizi offerti anche allo scopo dell’accreditamento istituzionale, passo che ci permetterà di dialogare a tutto tondo con la realtà sanitaria di altri Stati e della vicina Italia”, permetterà agli utilizzatori di adoperare la medesima piattaforma e di avere il diretto monitoraggio dello scarico dei farmaci utilizzati sui malati ricoverati.

L’introduzione del nuovo sistema è stata preceduta da una fase formativa del personale addetto.

 

DISPENSAZIONE DELLE RICETTE E VALIDITÀ

La ricetta, redatta dal medico su modulo ISS, è di norma informatizzata e ha una validità di 15 giorni dalla data di emissione.

La stessa procedura viene effettuata per ricette ripetibili in duplice copia, utili in caso di terapie croniche poiché evitano inutili code presso i Centri Sanitari.

Per questo tipo di ricette l’utenza deve attenersi alle date dei ritiri prestabilite: da 7 giorni prima a 14 dopo la data indicata.

Qualora si tratti di ricetta cartacea manuale (cioè redatta su modulo ISS, scritta a mano dal medico e non con il computer), ha la validità 15 giorni dalla data di emissione; in ogni caso, al momento della consegna dei medicinali, viene generata una ricetta informatizzata a cui viene allegata la ricetta manuale originaria.

Qualora si tratti di una ricetta contenente la richiesta di farmaci stupefacenti (validità 3 giorni dalla data di emissione) si inseriscono i dati di colui che ritira tramite presentazione di documento d’identità (il farmacista ricopre un ruolo di pubblico ufficiale), si crea ricetta informatizzata e la si evade con timbro e firma allegando le fustelle dei farmaci.

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento