Home NotizieSan Marino Il Presidente Amati di Gruppo ASA, ricevuto dal Governo

Il Presidente Amati di Gruppo ASA, ricevuto dal Governo

da Redazione

Ha raccontato del successo della sua azienda “sammarinocentrica” da 105 milioni di Euro.

 

SAN MARINO – Gruppo ASA, nella persona del suo Presidente Emilio Amati, ha incontrato ieri pomeriggio alcuni esponenti del Governo sammarinese: erano presenti il Segretario di Stato per l’Industria e l’Artigianato Marco Arzilli, il Segretario di Stato per il Lavoro e la Cooperazione Iro Belluzzi e il Segretario di Stato per i Rapporti con l’Azienda Autonoma per i Servizi Teodoro Lonfernini. Le recenti acquisizioni di Liverpool e Chignolo Po – che hanno portato il gruppo sammarinese a un numero totale di 7 sedi di cui due all’estero e a una crescita del 30% del suo fatturato 2016 che raggiunge l’obiettivo di 105 milioni di Euro – sono state l’occasione dell’incontro al quale era presente anche l’Associazione Nazionale Industria San Marino.

Amati ha voluto ricordare la storia dell’azienda ripercorrendone le tappe più significative dall’anno della sua fondazione nel ’61 a oggi: da 2.500 a 88.000 mq di superficie coperta, da 35 a 480 collaboratori (di cui 200 impiegati presso l’headquarter di San Marino), da 400 a 48.000 tonnellate lavorate, questi i numeri che fanno di Gruppo ASA una della realtà imprenditoriali più importanti del Paese. Il Presidente ha presentato il modello di business vincente che applicano, il cosiddetto hub and spoke, per il quale l’intero ciclo produttivo dei packaging in metallo che realizzano si trova centralizzato proprio a San Marino: da qui partono i componenti che vengono assemblati in prossimità dei mercati di competenza. “Trasportiamo peso e realizziamo volumi vicino alle aziende nostre clienti” ha detto il Presidente Amati. Anche le direzioni generali dell’azienda si trovano tutte in Repubblica.

“Ci teniamo a comunicare con voi, ci sentiamo un’azienda sammarinocentrica”, ha detto Amati rivolgendosi ai Segretari di Stato. “Non siamo abituati a chiedere, vorremmo solo processi snelli e stabilità. Tutto ciò che facciamo esce da San Marino, domandiamo di non essere ostacolati nel lavoro che quotidianamente svolgiamo.”

I tre Segretari hanno portato, a nome dell’intero Congresso di Stato che rappresentavano, un messaggio di apertura verso l’azienda, si sono dichiarati attenti e sensibili nei confronti di ASA e di tutte le imprese di San Marino affinché possano operare in condizioni realmente competitive e non debbano vivere situazioni di svantaggio rispetto ai competitor italiani. In riferimento ad alcune tematiche sospese, i Segretari hanno informato Amati di aver già aperto le discussioni in Congresso e di volergli presto portare delle risposte.

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