Nasce DIG Academy, la sezione dedicata alla formazione professionale dell’Associazione DIG, che debutta il 4 marzo con il corso Fondamenti di giornalismo investigativo finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e FSE e gestito in collaborazione con la Fondazione En.A.I.P. S. Zavatta di Rimini (Operazione Rif.P.A. 2015 – 4695/RER Dig Academy Operazione approvata con DGR 1643/2015 – PO FSE 2014/2020 – Obiettivo tematico 10).
Ad ospitare l’appuntamento sarà la Città di Riccione che mette a disposizione la prestigiosa sede di Villa Lodi Fè, trasformandola nella Casa dei Giornalisti. Suddiviso in due weekend (4-6 marzo e 11-13 marzo), il corso è aperto a 20 partecipanti residenti in Emilia Romagna, con iscrizione gratuita sul sito entro il 20 febbraio. Si discuterà di temi sempre più attuali per i reporter, dalla ricerca delle fonti online agli strumenti del data journalism, fino alla nuove forme di distribuzione. Tutti i moduli hanno un taglio operativo e presentano studi di caso concreti.
“Il mestiere del giornalista è un sapere di bottega che può essere trasferito nel migliore dei modi dai grandi autori. Nasce da questa convinzione la sezione formativa dell’Associazione DIG che vorrebbe rispondere alle nuove sfide della professione giornalistica, e in particolar modo del giornalismo audiovisivo – spiega Sara Paci, direttrice DIG -. L’evoluzione dei linguaggi digitali, la centralità dell’immagine nel racconto del quotidiano, le nuove frontiere dell’approfondimento in tv e sul web: sono solo alcune delle sfide di DIG”.
“La Formazione Professionale della Fondazione En.A.I.P. S. Zavatta si mette al servizio del settore del cinema e audiovisivo – dichiara Giovanna Scaparrotti, direttore Fondazione Enaip Rimini – Promuove così sul nostro territorio un sistema di alte competenze tecniche e professionali, in grado di attrarre produzioni nazionali ed internazionali di qualità facendo seguito agli intenti della Regione di sostenere la crescita e l’innovazione dell’industria cinematografica e audiovisiva dell’Emilia Romagna, (sulla base della legge regionale n. 20 del 2014)”.
Con DIG Academy i giornalisti scoprono come mantenersi al passo con gli standard internazionali e si confrontano in prima persona con i migliori esperti del settore, trovando spunti di riflessioni per inchieste future. L’obiettivo è incoraggiare i reporter e chi si occupa di comunicazione video e digitale, anche in modo non strutturato e continuativo, migliorandone il profilo professionale. Ma DIG Academy non risponde soltanto a questioni tecniche o metodologiche. I corsi proposti hanno anche un altro fondamentale obiettivo: sensibilizzare i giornalisti su temi delicati come immigrazione, rispetto delle diversità e diritti civili, argomenti che chiamano direttamente in causa la deontologia professionale.
DIG Academy vivrà il suo momento culminante tra il 23 e il 25 giugno al DIG Festival di Riccione, dove proporrà una no-stop di seminari, workshop e conferenze aperte al pubblico, con una ventina di corsi accreditati dall’Ordine dei giornalisti ai fini della formazione continua.
“Riccione si conferma luogo dove il giornalismo si produce e si sviluppa con eventi e nuove sfide per una professione – dichiara Renata Tosi, Sindaco di Riccione – cresce l’attenzione per il giornalismo non solo d’inchiesta con la conferma del festival DIG nel mese di giugno ma anche attraverso opportunità inedite. Con questo percorso di alta formazione dedicato al giornalismo investigativo, Riccione si conferma essere meta da raggiungere per chi svolge un mestiere, che richiede un bagaglio tecnico di competenze in continua evoluzione”.
La collaborazione con l’Enaip Rimini prosegue ad ottobre, quando saranno organizzati due week end sul giornalismo televisivo d’inchiesta.
