L’aumento percentuale complessivo dei depositi è stato del 51% rispetto al 2014.
SAN MARINO – L’Ufficio di Stato Brevetti e Marchi (USBM) ha ottenuto nel 2015 significativi miglioramenti in termini di produttività e incassi.
L’aumento percentuale complessivo dei depositi è stato del 51% rispetto al 2014. Mentre l’aumento nel solo settore dei brevetti tocca la punta massima percentuale del 67%.
In termini di incassi invece l’incremento è stato del 37%, passando da Euro 567.420,40 del 2014, a Euro 774.740,19 nel 2015.
Nonostante l’avvicendamento di personale registrato nei primi mesi del 2015, che ha determinato un temporaneo rallentamento della produttività, l’USBM è riuscito comunque a fare fronte al sostanziale aumento del numero dei depositi di marchi, brevetti e disegni e delle tasse di rinnovo riscosse sui brevetti.
Tali risultati sono stati raggiunti grazie all’impegno profuso dal personale dell’Ufficio, (4 persone, compreso il Dirigente) e sono il primo frutto dei chiarimenti interpretativi intervenuti con l’Italia a fine 2014 e alle semplificazioni amministrative introdotte nelle convalide dei brevetti europei.
Occorre sottolineare che l’Ufficio ha ancora una volta conseguito migliori risultati senza un aumento significativo dei costi per gli utenti e per l’Amministrazione.
Le entrate dell’USBM sono composte da tasse pagate sia da residenti che da soggetti esteri. L’aumento registrato deriva principalmente da tasse pagate su validazioni di brevetti europei e su estensioni di marchi internazionali, da richiedenti residenti all’estero.
Il trend di aumento dei depositi e degli incassi è destinato a ripetersi anche nel 2016 e negli anni futuri e l’USBM per continuare ad assicurare un servizio di qualità e fare fronte all’aumento di depositi ha necessità di maggiori risorse logistiche, di personale e sistemi informatici più efficienti.