“Noi ci siamo dati come termine il 31 dicembre di quest’anno, ma immaginiamo già nei prossimi 90 giorni di poter portare un elenco delle aziende che avranno subito l’applicazione delle norme e quindi un primo elenco delle aziende chiuse”. Così il sottosegretario alla funzione pubblica, Angelo Rughetti, intervenuto a Effetto Giorno, su Radio 24, in merito alla parte dei decreti che riguarda le partecipate. Sul fronte del meccanismo Rughetti spiega: “Il criterio era già contenuto nel nostro ordinamento: nella legge di stabilità dell’anno scorso era già previsto che le partecipate che hanno un numero di dipendenti inferiore ai consiglieri di amministrazione – che sono più di 3000 – le partecipate che fatturano meno di un milione di euro, le partecipate che vanno in perdita per tre anni su cinque, tutte queste devono essere chiuse. La differenza sta nel fatto che noi creiamo una norma perché questo avvenga realmente: ci sarà una struttura del Governo dedicata a monitorare comune per comune, ente per ente, amministrazione per amministrazione quando ricorrono questi criteri; verrà dato un alert, dicendo che devono chiudere e se non lo fanno loro lo facciamo noi. Questa struttura verrà guidata dal Mef, che sceglierà al suo interno il dirigente più adeguato a ricoprire questo ruolo.”
Partecipate, Rughetti (Sottosegr. Funzione Pubblica) a Effetto Giorno su Radio 24
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