Fare impresa nel mondo rurale ha un valore sociale importante, un valore che deve essere trasmesso alle nuove generazioni.
di Cristina Righi
Fare impresa nel mondo rurale ha un valore sociale importante, un valore che deve essere trasmesso alle nuove generazioni. Il presidio del territorio, qualificato come indispensabile visti i rischi idrogeologici e ambientali conseguenti ad un consumo incontrollato, è stato finalmente nobilitato dalla società grazie anche ad esperienze positive come Expo Milano, ma è solo una delle tante funzioni che, in questo senso, assolvono gli imprenditori agricoli. Una parte della propria attività, infatti, può e secondo me deve essere rivolta allo sviluppo di quella cultura che è alla base di un sano e lungimirante rapporto tra l’uomo e la terra e, di conseguenza, il territorio in cui vive. Per questo, dopo aver ideato e realizzato con successo vari cicli di incontri culturali anni fa i “Percorsi nel verde”, abbiamo in programma una nuova idea all’interno del Vivaio dedicato ai giovani del territorio: il Giardino Didattico. Riprendendo alcuni principi alla base delle esperienze delle Fattorie Didattiche, questo progetto apporta diversi elementi di innovazione, a partire dall’approccio, più manuale, con cui i ragazzi interagiranno con il Vivaio e soprattutto con le attività che si svolgono al suo interno, sperimentandole di persona.
Diversamente da altre esperienze, comunque positive anche se ancora poco sviluppate a San Marino, il Giardino Didattico non si baserà infatti sul “vedere” ma sul “fare”. Non si tratterà quindi di un semplice tour in un allevamento o in una cantina vinicola, dove per ragioni di sicurezza non è possibile coinvolgerli nelle attività dell’azienda. Più precisamente, i ragazzi che parteciperanno al nostro progetto, potranno utilizzare gli attrezzi necessari alle attività, anche sporcandosi le mani con la terra, ma anche apprezzando colori e odori delle piante e dei fiori.
Ovviamente tutto il progetto è stato studiato a misura di ragazzo e l’aspetto manuale è legato alla sua funzione didattica, che è poi l’esigenza anche delle nostre scuole, che possono così completare il proprio piano formativo. Con i “Percorsi nel verde”, corsi aperti a tutti, questo progetto è dedicato all’attività didattica alle scuole e ai ragazzi di San Marino, perché riprendano contatto con la natura e scoprano con i loro occhi e le loro mani il territorio in cui vivono, dando un valore anche a ciò che questo territorio offre in termini di ambiente, biodiversità e nutrimento. Solo conoscendolo e riconoscendone questi valori saranno in grado, da adulti, di tutelarlo e preservarlo. E’ in questo senso che le imprese agricole devono trasmettere tali valori e conoscenze, anche per stimolare nelle generazioni future nuove idee su come valorizzare questo territorio: penso ad esempio al potenziale, ancora poco espresso, che questi valori hanno in chiave culturale e turistica. Un potenziale che è stato alla base del corso per Operatore del Turismo Rurale e Fattorie Didattiche che ho completato di recente e che, da ex insegnante, auspico venga studiato anche nelle nostre scuole. Per la “prova pratica”, il Vivaio sarà sempre aperto per loro.
