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Presidente di Banca Centrale di San Marino: l’iter di selezione

da Redazione

Domani, mercoledì 20 gennaio è prevista l’audizione del candidato scelto alla Commissione Finanze e giovedì 21 gennaio il Consiglio Grande e Generale sarà impegnato nel comma dedicato alla nomina.

 

SAN MARINO – Al termine dell’iter di selezione internazionale per la posizione di Presidente di Banca Centrale, e prima della votazione in Consiglio Grande e Generale, la Segreteria di Stato per le Finanze ritiene opportuno divulgare le informazioni relative l’iter di selezione.

A seguito della delibera del Congresso di Stato che dava mandato al Segretario di Stato per le Finanze di procedere all’avvio della selezione internazionale, la Segreteria competente ha provveduto a coordinare i lavori per la stesura dell’Avviso di selezione internazionale e ad organizzare la campagna di comunicazione veicolata su tre canali: inserzioni sulla stampa economica specializzata internazionale ed italiana; invio del bando alle istituzioni/organizzazioni internazionali con le quali San Marino si relaziona; utilizzo dei canali diplomatici sammarinesi. Inoltre è stata dedicata una sezione ad hoc del sito web della Segretaria di Stato per le Finanze.

L’avviso di selezione è stato veicolato dal 12 al 30 ottobre 2015 compresi, quindi dal primo all’ultimo giorno di pubblicazione del “bando”.

Le candidature ricevute sono state 47 di cui 39 formalmente valide. Le candidature erano di diverse nazionalità tra cui Italia, USA, Svizzera, UK, India, Angola, Canada, Austria, San Marino, Egitto, con alcuni casi di doppia cittadinanza.

Le candidature con relative documentazioni sono state protocollate secondo la procedura ACTA della Pa.

E’ stata quindi avviata un fase istruttoria in cui la Segretaria di Stato competente ha provveduto all’esame dei fascicoli di ciascun candidato al fine di comporre una prima selezione di nomi, in base ai requisiti del bando con particolare attenzione ai curricula più marcatamente internazionali, da sottoporre al vaglio del Congresso di Stato, come da esso stesso richiesto. La composizione della prima rosa è stata di 16 candidati.

Ai candidati è stata data comunicazione dell’esito della prima fase istruttoria ed in particolare ai 16 selezionati è stato contestualmente inviato un documento riepilogativo contenente le indicazioni sul proseguimento dell’iter di selezione oltre alla richiesta di un supplemento di informazioni in tre punti: a) come eventualmente il candidato intendesse dedicarsi all’incarico, anche in considerazione della propria residenza abituale, b) in quali tempi sarebbe stato possibile assumere effettivamente l’incarico, c) eventuali integrazioni alla propria lettera motivazionale.

A seguito del ricevimento del supplemento di documentazione il Congresso di Stato (in data 02.12.2015) ha valutato le candidature convergendo su una rosa ristretta di 7 candidati da promuovere alla successiva fase delle audizioni. Le audizioni, di cui una in video conferenza, si sono tenute nei giorni 17 e 22 dicembre 2015 presso Palazzo Begni. Le audizioni sono state condotte su una lista di domande precostituite che toccavano i vari aspetti del sistema bancario sammarinese e gli ambiti di evoluzione possibili.

Il Congresso di Stato ha quindi assunto la decisione rispetto ai candidati da promuovere alla fase successiva, ossia la composizione dell’ultima short list. In data 11 gennaio sono state inviate via e-mail le comunicazioni ai candidati rispetto agli esiti: 3 candidati hanno ricevuto la comunicazione di esclusione e 4 hanno ricevuto la comunicazione di inclusione nell’ultima short-list, completata dall’informazione che la scelta del candidato finale sarebbe stata fatta e quindi comunicata a seguito della seduta della Commissione Finanze prevista per il 16 gennaio.

Tutte le comunicazioni sono state fatte in via scritta e veicolate tramite un indirizzo e-mail dedicato, quindi oltre a tutto l’iter di selezione anche tutti i contatti con i candidati sono tracciati.

Vale la pena evidenziare che è stata garantita ai candidati la riservatezza rispetto alla propria partecipazione alla selezione, indicando la fase finale (ultima short list), come momento di allargamento della platea dei conoscitori dei candidati.

E’ bene altresì precisare che la Segreteria di Stato per le Finanze ha fatto una comunicazione alla stampa solo all’inizio dell’iter di selezione (novembre 2015), adottando una linea di riservatezza istituzionale come si addice in queste situazioni.

Domani, mercoledì 20 gennaio è prevista l’audizione del candidato scelto alla Commissione Finanze e giovedì 21 gennaio il Consiglio Grande e Generale sarà impegnato nel comma dedicato alla nomina del nuovo presidente di Banca Centrale.

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