Riguarda tutti quei veicoli destinati al trasporto di merci e aventi massa massima non superiore a 3,5 tonnellate.
Le novità per l’immatricolazione di veicoli usati della categoria N1 provenienti da paesi dell’Unione Europea con esenzione della visita e prova di collaudo sono contenute nel Regolamento numero 19 del 17 dicembre 2015, pubblicato sul sito del Consiglio Grande e Generale.
Vediamo assieme tutti e quattro gli articoli inseriti nel Regolamento.
ART.1
I veicoli usati della categoria N1 (ovvero tutti quei veicoli destinati al trasporto di merci e aventi massa massima non superiore a 3,5 tonnellate) provenienti da paesi della Unione Europea possono essere immatricolati dall’Ufficio Registro Automezzi e Trasporti previa presentazione della relativa documentazione dalla quale risulti una data di prima immatricolazione inferiore a sei mesi o dalla quale risulti che non abbiano percorso oltre seimila chilometri.
In tali casi non sono sottoposti all’accertamento dei requisiti di idoneità alla circolazione (di cui all’articolo 2, punto 1 della Legge del 20 settembre 1985 numero 107).
Il chilometraggio effettivo sarà autocertificato con le procedure già vigenti.
ART.2
Qualora l’Ufficio ne ravvisi la necessità, potrà imporre il controllo del veicolo disponendo che lo stesso venga sottoposto a visita e prova di collaudo prima dell’immatricolazione.
ART.3
Qualora venga accertato che un’immatricolazione sia viziata da irregolarità non sanabile, il Dirigente Ufficio Registro Automezzi e Trasporti potrà revocarla con proprio provvedimento.
ART.4
La tassa di collaudo dovrà comunque essere riscossa.
