Home NotizieSan Marino Assegnata al corso in design la ricerca per un nuovo brand Trony

Assegnata al corso in design la ricerca per un nuovo brand Trony

da Redazione

Firmata oggi pomeriggio la convenzione fra l’Ateneo e SDC Trade, la società sammarinese che finanzierà il progetto.

 

Un progetto di ricerca che vedrà nascere all’interno dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino un nuovo brand destinato alla commercializzazione nei punti di distribuzione DML S.p.A., parte del gruppo Trony, la catena italiana di prodotti multimarca che offre prodotti di informatica, telefonia ed elettrodomestici. Questo il contenuto della convenzione firmata oggi al Rettorato dell’Ateneo dal Rettore Corrado Petrocelli e da Marco Amorino, presidente della neo costituita società sammarinese SDC Trade e consigliere del gruppo italiano DML S.p.A., proprietario di punti vendita Trony presenti sulla dorsale adriatica e nel centro Italia.

L’intesa prevede, da parte di SDC Trade, il finanziamento destinato a sostenere il progetto. Nel dettaglio, l’importo verrà impiegato in parte per una borsa di studio da 9.000 euro, della durata di 6 mesi, assegnata dall’Università attraverso un bando di concorso pubblico. Previsto inoltre un workshop di approfondimento tenuto da un professionista esterno.

Responsabile scientifico del progetto sarà il ricercatore Gianni Sinni, vice direttore del Corso di Laurea Magistrale in Design dell’Ateneo. Il risultato della ricerca, secondo quanto riportato nella convenzione, andrà a definire i codici della comunicazione visiva del nuovo brand, dalla definizione di nome e marchio alle linee guida per l’applicazione delle future logiche comunicative.

“Dopo una prima fase progettuale – dichiara Amorino – nella quale abbiamo scoperto e valutato le professionalità presenti nell’Ateneo sammarinese, arriviamo a un risultato che rende concreto un lavoro che vedrà coinvolte figure con grandi competenze, verso le quali nutriamo il massimo apprezzamento”.

“Esprimo soddisfazione per questa convenzione – commenta Petrocelli – l’Università viene individuata come partner affidabile e le risorse interessate verranno investite in un’importante borsa di studio”.

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento