Home FixingFixing Festività: molti “ponti” e qualche “perdita”

Festività: molti “ponti” e qualche “perdita”

da Redazione

Sant’Agata, Arengo e 1-2 novembre le occasioni per allungare il weekend. Alcune cadono di sabato o domenica, e c’è il 29 febbraio in più.

 

di Daniele Bartolucci

 

Un giorno in più di lavoro, ma ben 19 festività anche per il 2016. Il giorno aggiuntivo è ovviamente il 29 febbraio (il 2016 è bisestile) e cadrà di lunedì, quindi sarà a tutti gli effetti un lavorativo.

Poco male per i dipendenti sammarinesi, perché come detto, avranno a disposizione tante altre occasioni per recuperarlo. Molte più che i loro vicini italiani, ma non solo. Il calendario delle festività sammarinesi, infatti, rappresenta un unicum nel contesto internazionale, grazie soprattutto alle due originali occasioni di festa nazionale date dal cambio dei Reggenti e dall’Arengo dei Capi Famiglia. Se da un lato i lavoratori sono ben contenti di questa situazione, dall’altro non lo sono le aziende, che già vivono il disagio quotidiano di doversi interfacciare con una Pubblica Amministrazione ad orario ridotto, con il problema ricorrente di dover spostare le necessità del pomeriggio alla mattina successiva, o quelle del venerdì e sabato al lunedì successivo. E quando ricorrono le festività solo sammarinesi, questa problematica si amplifica, dovendo ragionare in termini commerciali con imprese estere che, ovviamente, sono comunque aperte quando a San Marino è tutto chiuso.

Ovviamente, seppur in misura minore, ciò vale anche quando gli altri Paesi celebrano le proprie particolari festività (ad esempio il 25 aprile in Italia o il Giorno del Ringraziamento negli USA), ma è anche vero che molti di questi hanno scelto di festeggiare nel primo weekend disponibile vicino alla data prefissata, evitando di “sconvolgere” il calendario ordinario. Una soluzione proposta anche a San Marino, in passato.

Nel dettaglio, il 2016 dei sammarinesi non sarà tutto “rose e fiori” comunque, visto che alcune festività cadranno di sabato o di domenica. Si è partiti con il primo dell’anno (Capodanno) e il 6 gennaio (Epifania), rispettivamente venerdì e mercoledì, e si proseguirà con il 5 febbraio, giorno di Sant’Agata, che quest’anno cadrà di venerdì, dando modo agli appassionati di sci di programmare un weekend lungo sulla neve, visto il periodo. Ancora meglio il 25 marzo (Arengo dei Capi Famiglia), che permetterà di “attaccare” il venerdì al weekend di Pasqua (27 marzo) e Pasquetta (28 marzo, Lunedì dell’Angelo): può essere il modo per fare la prima gita fuori porta primaverile. Ma per qualcuno si potrebbe profilare un “ponte” di dieci giorni, se si considera il fatto che anche il 1 aprile sarà festa, stante l’investitura dei Capitani Reggenti, arrivando fino a domenica 3 aprile. Questa “fortunata coincidenza” verrà però compensata il mese successivo, quando la Festa dei Lavoratori, il 1 maggio, cadrà quest’anno di domenica. Poco male: il 26 dello stesso mese San Marino si fermerà di nuovo per il Corpus Domini. Poi per un paio di mesi niente soste, fino al 28 luglio, Liberazione dal Fascismo, che cadendo di giovedì consentirà forse a qualcuno di anticipare le vacanze estive. Il 15 agosto, Festa dell’Assunzione, sarà invece un lunedì, creando le condizioni per un lungo weekend ferragostano, in pratica. Niente “ponte” per la Festa della Fondazione della Repubblica e per l’investitura autunnale dei nuovi Capitani Reggenti, invece: il 3 settembre e il 1 ottobre vengono quest’anno entrambi di sabato.

Meglio programmare le vacanze, dunque, a inizio novembre, quando l’1 e il 2 (Festa di tutti i Santi e Commemorazione dei defunti), cadranno di martedì e mercoledì. Probabile “ponte lungo” invece per l’8 dicembre (Festa dell’Immacolata Concezione), che spezzerà la settimana cadendo di giovedì. Infine le festività di fine anno: Natale (25 dicembre) cadrà di domenica, Santo Stefano (26 dicembre) il lunedì e San Silvestro (31 dicembre) di sabato.

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento