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Rimini, “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini: sold out per la seconda recita

da Redazione

RIMINI – Dopo una Prima (1 gennaio) di grande effetto, applausi e soddisfazione, la seconda recita (domenica 3 gennaio) ha bissato l’entusiasmo del pubblico e ha chiuso con una sala dell’Anfiteatro da ‘tutto esaurito’.

Circa 2500 gli spettatori complessivi nelle due rappresentazioni per salutare in lirica il 2016.

“Un grande segnale che l’Opera Lirica continua ad appassionare il pubblico – dichiara Marco Cevoli, presidente del Coro Lirico città di Rimini Amintore Galli – e che questo appuntamento tutto riminese con l’opera in scena il primo giorno dell’anno, dopo tredici anni, ha creato una tradizione unica ed attesa da tantissime persone. Ai Melomani e ai non melomani, ai riminesi e ai turisti, queste due giornate di grande musica credo abbiano dato la soddisfazione sperata.

Madama Butterfly, per la regia di Paolo Panizza, con il Coro Lirico Città di Rimini Amintore Galli e la Chernivtsi Philharmonic Orchestra diretti dal M° Eddi De Nadai è parte degli spettacoli di “Rimini, il Capodanno più lungo del mondo” e ci tengo particolarmente a ringraziare il Comune di Rimini e l’Ufficio Cultura che anche quest’anno si sono adoperati per sostenere questo spettacolo. L’opera, come molti sanno, ha numeri davvero importanti, fra solisti, coristi, musicisti, addetti alla regia, tecnici, costumisti, sarte, addetti al trucco… e necessita quindi di tanto fattivo impegno. Ancora una volta, la sala dell’Anfiteatro, pur con il suo palco ridotto, si è dimostrata una location suggestiva e molto confortevole per il pubblico che, ritengo, possa aver gradito l’opera in tutti i suoi aspetti, artistici e musicali, grazie anche ad una regia e a una produzione, Opera Futura, che ha saputo tener conto e far tesoro dei pro e dei contro di questo ambiente.

Siamo molto soddisfatti e felici di aver portato a Rimini anche Madama Butterfly; si allunga, con un nuovo titolo, il repertorio che il Coro Galli sta proponendo da un palcoscenico, quello del Capodanno riminese, che nel settore lirico viene guardato con attenzione e con rispetto. Infine un ringraziamento al pubblico che in questi anni ci ha fatto e continua a farci sentire il suo calore e la sua approvazione regalandoci applausi infiniti che ci ripagano di tutto il lavoro intenso degli ultimi mesi.”

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