Home categorieComunicati Stampa Vitamina C, Stefano Ercolani: “C’è tanta magia in questo nostro Paese”

Vitamina C, Stefano Ercolani: “C’è tanta magia in questo nostro Paese”

da Redazione

Sono sempre stato convinto che le cose belle si fanno assieme, che nessuno per quanto bravo possa farcela da solo. Mossi da questo spirito dovremmo sempre privilegiare la rete, i progetti condivisi, la collaborazione tra istituzioni pubbliche e private. Sentiamo spesso dire che nel pubblico le cose non funzionano come dovrebbero ma è là che si trovano ancora competenze preziose e irrinunciabili per il futuro del Paese. E per quanto pregevole il lavoro di un’istituzione privata avrà sempre più eco se esso verrà sviluppato o semplicemente promosso in tandem con le istituzioni pubbliche. Penso in particolare alle pubblicazioni delle banche e delle loro fondazioni cui da decenni è affidato il lavoro di ricerca perché non seguono le logiche commerciali. Esse rappresentano una sorta di punto di riferimento nell’ecosistema culturale. Un libro serve a formare, far crescere, far maturare. Conoscere un argomento resta un’impresa di scavo in profondità che richiede un lungo apprendistato e una buona dose di fatica. Se poi però il risultato delle ricerche rimane chiuso in un cassetto allora non c’è nessun effetto a beneficio delle persone. La cultura serve anche e soprattutto perché i cittadini imparino a considerarsi all’interno di una stessa comunità, vicini gli uni agli altri. Stessa cosa vale per lo sport che al pari della cultura rappresenta le coordinate e le ascisse dello sviluppo e della crescita. Vale dunque la pena condividere le commozioni di quel gruppo di giocatori, dirigenti, tifosi il cui battito cardiaco si decuplica soltanto a sentir nominare la propria squadra. E a quelle latitudini nascono sempre storie in cui ad un certo momento non puoi fare a meno di deglutire forzatamente e poi respirare profondo. Nello sport le emozioni si vivono in maniera totale. L’euforia serve a mettere da parte la fatica del lavoro, la nostalgia di una famiglia, di un affetto che non hai più. Il gioco ti trasporta in un’altra dimensione, dove non sei mai solo ma sempre abbracciato ad un compagno, ad un altro tifoso. Lo sport, la sua magia, possono davvero salvare la vita di tante persone, fare in modo che esse semplicemente giocando o guardando giocare una partita ricavino la forza per pensare al domani con fiducia, sentire di nuovo la linfa vitale scorrere nelle proprie vene. Ci sono persone anche qui in Repubblica che rinunciano alla propria socialità e che si isolano barricandosi in casa e trascorrendo le notti sui social network o sui giochi di ruolo. Lo sport potrebbe rappresentare un’ancora di salvezza per i tanti giovani auto reclusi che hanno salutato il mondo convinti di non trovarvi più alcuna magia. E proprio con l’obiettivo di far recuperare il senso di quella magia sono state investite e verranno investite risorse ed energie in progetti quali il libro dell’Alberoni, Asset Golf e Asset Beach solo per fare qualche esempio.

Tratto da Vitamina C (La Tribuna Sammarinese, 22 dicembre 2015), di Stefano Ercolani, Presidente di Asset Banca SpA

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