Home FixingFixing “I Talenti dei Castelli”, Banca di San Marino: gli ultimi tre concorrenti

“I Talenti dei Castelli”, Banca di San Marino: gli ultimi tre concorrenti

da Redazione

I sonetti danteschi e teatrali dei Bradipoteatar junior, le sonorità di Anita e Simone, i tanti sogni di Martina.

 

di Alessandro Carli

 

Nei loro nomi – Enea e Aurora – c’è tutta la bellezza dei grandi “classici” della letteratura, e quel senso di viaggio che appartiene all’uomo.

Il primo ha 16 anni e frequenta il terzo anno al Liceo Classico di San Marino. “Seguo i corsi di teatro della scuola Bradipoteatar da 9 anni – racconta Enea Salicioni -. Al talent show presento una scena comica ispirata a un sonetto di Dante. Durante la mia esperienza teatrale ho avuto il piacere di conoscere diversi attori professionisti come ad esempio Dario Fo, ma penso di essere stato influenzato maggiormente dai miei due insegnanti Aleksandra Di Capua e Andrea Tamagnini, che sono riusciti a trasmettermi l’amore e la passione per il teatro”.

Nonostante abbia già recitato in pubblico decine di volte, “questa esperienza al programma ‘I Talenti dei Castelli’ rappresenta la mia prima volta in TV: non avevo mai registrato in uno studio televisivo, né tanto meno ero mai stato intervistato! Per me è una continua scoperta, che mi permette di conoscere nuove persone e di incrementare il mio patrimonio artistico personale”.

Anche Aurora Tortorelli ha 16 anni e frequenta il liceo linguistico. “Il personaggio al quale mi ispiro è Angelina Jolie: la considero un’ attrice eccezionale. Mi definisco una sognatrice e perciò ho tanti sogni nel cassetto. Il più irrealizzabile è quello di vincere un Oscar ma ovviamente vorrei anche trovare un bel lavoro che mi dia tante soddisfazioni e mi piacerebbe portare avanti il mio studio delle lingue”.

“L’iniziativa di Banca di San Marino e San Marino RTV è molto bella: quest’esperienza è molto divertente e mi ha dato l’opportunità di conoscere artisti sammarinesi davvero bravi. Inoltre sono contentissima di portare un brano del tutto sammarinese, scritto da Simone Giacomini di Città e cantato da me di Montegiardino”.

 

La vita di Anita Simoncini, 16 anni, si coniuga con la voce: “Sin da piccolissima ho sempre amato cantare, ballare e stare sul palcoscenico, infatti ho partecipato alla Corale delle Piccole Voci, pratico danza all’Attitude Centro Danza San Marino e studiato canto con la Voice Academy. Ultimamente la passione per il canto mi ha portato due grandi successi: Junior Eurovision Song Contest 2014, e l’Eurovision Song Contest 2015. Spero che questo Talent possa essere un terzo successo, perché per la prima volta canto una canzone che per me è davvero importante, scritta da un caro amico a cui tengo tanto”. Anita “ammira Monica Hill e Valentina Monetta” e ama la buona musica, “quella che fa emozionare e riesce a farti dimenticare i problemi”. Tra i suoi artisti preferiti, Beyonce, Coldplay, Birdy, Etta James.

Sul talent ha le idee chiare: “Ho trovato negli altri concorrenti molta spensieratezza e allegria nel momento di lavorare, mi è piaciuta l’atmosfera che hanno saputo creare. Ma soprattutto da loro io e Simone abbiamo imparato che ci sono tante risorse e talenti nei Castelli, anche in quelli piccoli come Montegiardino, che San Marino deve imparare a sfruttare meglio”.

 

E’ giovanissima anche Martina Celli, 16 anni, studentessa all’istituto professionale Savioli di Riccione e rappresentante del Castello di Serravalle.

Con lei parliamo naturalmente de “I Talenti dei Castelli”, il nuovissimo programma realizzato da Banca di San Marino e San Marino RTV.

Martina si è esibita “cantando una delle mie canzoni preferite”.

La sua “musa ispiratrice”, ci rivela, è “Miley Cyrus (un’attrice e cantautrice statunitense che è diventata famosa grazie al ruolo di Miley Stewart/Hannah Montana nella sitcom di Disney Channel Hannah Montana, ndr): è a lei che devo il mio amore per la musica. Lei mi dà la forza ogni giorno di andare avanti ma soprattutto mi sprona ad esprimere tutta me stessa quando canto”.

Il sogno di Martina ha il candore della sua età: “Vivere la vita al meglio ma soprattutto vorrei riuscire a comprarmi un cavallo. A quel punto la mia vita sarebbe perfetta”.

Martina Celli poi racconta la sua esperienza e le sue sincere emozioni legate al talent: “Mi è piaciuto davvero molto partecipare al programma: ‘I Talenti dei Castelli’ mi ha aperto un mondo totalmente nuovo sulla televisione e, ad essere onesta, devo dire che non mi dispiace”.

Sul ruolo dell’arte sul Titano infine ci confida che “San Marino, anche se è un posto piccolo, potrebbe essere pieno di persone che si esprimono per quello che sono e per la loro arte. Il problema è che con la società che ci ritroviamo, molte persone temono di mostrarsi al mondo per ciò che sanno fare”.

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento