Home categorieComunicati Stampa Repubblica di San Marino, ancora una stella Michelin per lo chef Luigi Sartini

Repubblica di San Marino, ancora una stella Michelin per lo chef Luigi Sartini

da Redazione

Luigi Sartini e il ristorante Righi, superano anche la prova del 9. Arriva ieri da Milano, in occasione della presentazione ufficiale del “testo sacro” di gourmet e appassionati della grande cucina, l’edizione 2016 della “Guida Michelin” ai ristoranti italiani, la nona e consecutiva stella assegnata al migliore cuoco di San Marino.

Il locale del Pianello, dalle sue finestre una vista mozzafiato su Rimini e la riviera, si colloca cosi anche quest’anno tra i migliori ristoranti tricolori, unico tra tutte le realtà di ristorazione sammarinesi a entrare nell’élite dei locali tricolori e internazionale.

“Essere stellati per un anno o due può essere il frutto di un exploit. Ma se la cosa continua e dura nel tempo, significa che il locale ha raggiunto la sua maturità – spiega Luigi Sartini chef del ristorante, gestito in sala dal nuovo maitre Paolo Pinna – il nostro obiettivo è offrire un’accoglienza sempre perfetta ma semplice e diretta. In una parola accessibile a tutti. Al centro della tavola c’è e ci deve essere il piatto. Il piacere di mangiare bene, anche molto bene, insieme con altre persone e in un ambiente gradevole. Per questo, le mie ricette utilizzano tecnica e creatività mantenendola sempre al servizio di concretezza e gusto di ogni ricetta o piatto”.

Per Roberto Righi, rappresentante della terza generazione della famiglia sammarinese che dal primo dopoguerra gestisce il ristorante, il nuovo riconoscimento è la conferma di un lavoro che arriva da lontano: “Il nostro locale rappresenta la storia e la tradizione della tavola a San Marino, ma cerchiamo sempre di migliorarci e presentare ai clienti delle novità. Per esempio, quest’anno abbiamo ottenuto grande successo con il catering. In molti ci scelgono per cene, banchetti e cerimonie. E per chi vuole gustare le ricette di Luigi, c’è anche la possibilità dell’asporto. Si ordina e si passa a ritirare il menù prescelto. Un scelta che fanno in molti per potere gustare le ricette di Luigi anche a casa, in occasione del cenone di Natale o Capodanno”.

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento