Home FixingFixing Residenze per lavoro: l’iter per stagionali e start up

Residenze per lavoro: l’iter per stagionali e start up

da Redazione

Diversi i casi che interessano le imprese nel Regolamento di attuazione della Legge 118/2010. Il reddito “adeguato” per il ricongiungimento familiare? Minimo 12mila euro annui.

 

di Alessandro Carli

 

Con il “Regolamento di attuazione della legge 28 giugno 2010 n.118” la Repubblica di San Marino chiarisce, attraverso 41 articoli, le posizioni in materia di permessi di soggiorno. Alcuni dei quali legati al lavoro e alle imprese. Premesso che, al fine di ottenere l’inserimento nel Registro degli stranieri, lo straniero deve recarsi presso la Gendarmeria – Ufficio Stranieri, per i rilievi di legge, per le domande finalizzate al rilascio/rinnovo di permessi devono essere versati 50 euro al momento della presentazione della domanda e 30 euro all’atto del rilascio del permesso.

 

SOGGIORNO TEMPORANEO E LAVORO STAGIONALE

Il richiedente il permesso di soggiorno temporaneo o stagionale per motivi di lavoro, deve formulare apposita domanda scritta alla Gendarmeria – Ufficio Stranieri, esibendo passaporto o documento equipollente ritenuto valido dalla Gendarmeria e allegando i seguenti documenti: copia di documento di identità e/o passaporto in corso di validità; n. 4 foto tessera in formato ICAO; nulla osta rilasciato dall’Ufficio del Lavoro; copia conforme della dichiarazione del datore di lavoro; certificato di residenza; certificato di stato di famiglia; certificato penale e carichi pendenti rilasciati dal Tribunale di San Marino e dalle autorità competenti del Paese di appartenenza; dichiarazione di disponibilità di alloggio adeguato ovvero copia di contratto di locazione debitamente registrato ovvero altro titolo idoneo atto a dimostrare l’idoneità dell’alloggio. Dall’obbligo di presentazione del contratto di locazione o di documentazione sostitutiva atta a dimostrare la titolarità di alloggio idoneo sono esonerati i dipendenti in qualità di assistenti che svolgono attività lavorativa a tempo pieno. Il permesso di soggiorno è interrotto decorsi 48 mesi e il lavoratore è tenuto a fare rientro nel proprio Paese. Una nuova domanda non potrà essere presentata prima della decorrenza di trenta giorni dalla data dell’interruzione.

 

START UP

Il permesso di soggiorno speciale per i dipendenti e i famigliari d’Imprese Start Up deve essere richiesto con apposita domanda scritta alla Gendarmeria – Ufficio Stranieri presentando la documentazione e/o certificazione richiesta sulla base di quanto previsto dalla normativa in vigore (Legge 26 giugno 2013 n. 71, dal Decreto Delegato 24 luglio 2014 n. 116, dal Decreto Delegato 28 gennaio 2015 n. 10, dal Decreto Delegato 18 marzo 2015 n. 32 e successive modifiche).

 

RICONGIUNGIMENTO

Il reddito minimo annuo considerato adeguato per il sostentamento proprio o dei famigliari ai fini del ricongiungimento familiare viene indicato in 12 mila euro lordi per il richiedente e in 3 mila euro ulteriori per ogni membro della famiglia per cui si richiede il ricongiungimento.

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