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Teatro Petrella di Longiano: il 4 dicembre lo spettacolo “Ai migranti” del Collettivo 320Chili

da Redazione

Danza contemporanea, acrobatica, teatro di strada, nouveau cirque: sono diverse le tecniche, gli stili, che si uniscono per dare vita allo spettacolo Ai migranti del Collettivo 320Chili, in scena venerdì 4 dicembre (ore 21) al Teatro Petrella di Longiano. Nuova tappa, dopo lo Scrooge di Fanny & Alexander, del programma di Teatro e Danza del cartellone 2015-16 del Petrella “Qui e ora”. Ancora un esempio di incrocio tra arte e contemporaneità, tra arte e presente, filo rosso che contraddistingue le scelte messe in atto da Cronopios nella definizione del palinsesto della nuova stagione teatrale dello storico teatro longianese.

 

AI MIGRANTI

Sul palcoscenico sei danzatori e pochi oggetti. Il buio, musiche, rumori. Il risultato è la messa in scena della condizione del migrante, ma anche dell’essere umano in generale, attraverso azioni sceniche rocambolesche e mirabolanti, di acrobatica aerea, che sfidano la forza di gravità. Uno spettacolo che indaga l’uomo e la sua natura, esplorando il difficile equilibrio tra il bisogno degli altri e la lotta individualistica per la sopravvivenza.

“Le migrazioni sono un andare di persone a piedi e per mare, stracci addosso e occhi spalancati, nervi tesi, cuore sospeso ad aspettare l’Oltre. Le migrazioni sono un andare avanti camminando indietro, guardando verso il passato per poi girarsi e accorgersi di aver fatto strada. Le migrazioni sono necessità istintuale di movimento interiore ed esteriore” racconta il Collettivo.

Lo spettacolo Ai migranti è vincitore del Premio Equilibrio 2010, con le seguenti motivazioni della giuria: “Ai Migranti di 320Chili offre un esempio poetico ed emotivamente efficace di lavoro collettivo. Gli artisti/interpreti hanno saputo coniugare le diverse esperienze di formazione in un risultato corale e armonico che prende, tra l’altro, ispirazione da un evento rilevante della nostra epoca, le migrazioni, che riguarda tutti noi. La giuria ha apprezzato la capacità di creare immagini evocative e pittoriche, risultato ottenuto con pochi mezzi e sfidando il linguaggio abituale delle loro discipline”.

Il Collettivo 320Chili nasce nel 2007 dall’incontro di cinque giovanissimi artisti di circo contemporaneo: Elena Burani, Piergiorgio Milano, Fabio Nicolini, Roberto Sblattero, Francesco Sgrò. Li unisce l’esperienza comune di studio presso la scuola di circo Flic di Torino e la forte passione per le arti della scena. Negli anni la vocazione artistica individuale permette loro di approfondire ambiti artistici diversi tra danza, teatro e nouveau cirque. Frequentano luoghi e maestri differenti. Ai migranti nasce dall’esigenza di approfondire la ricerca sul movimento intrapresa dal Collettivo, che indaga da un lato i confini fra gesto, danza e circo contemporaneo, che non rappresentano più semplicemente loro stessi ma diventano il substrato necessario allo spettacolo per raccontare la sua storia e dall’altro l’uomo e la sua natura. In questa direzione ogni tecnica circense viene riportata ad energia e si trasforma in necessità di movimento.

 

BIGLIETTI

Intero 15 €; ridotto 12 € (under 29 e over 65, soci Arci)

Prevendita on line su www.vivaticket.it

Biglietteria del Teatro Petrella: mercoledì 2 e giovedì 3 dicembre dalle 17.00 alle 20.00; venerdì 4 dicembre dalle 19.00 alle 21.00

Per informazioni: 0547 666008 – www.teatropetrella.it

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