Nella shortstory anche una conoscenza sammarinese, l’attrice Fulvia Casadei.
L’Italia si è accorta – in colpevole ritardo – del problema dello stalking quando Michelle Hunziker e Giulia Bongiorno hanno fondato (e parlato) del progetto “Doppia Difesa”, nato per aiutare tutti coloro che hanno subito sul lavoro o fra le pareti domestiche discriminazioni, violenze e abusi ma non hanno il coraggio, o le capacità, di intraprendere un percorso di denuncia. Un progetto che ha trovato terreno fertile, nella sua necessità di farsi portatore di un messaggio profondo e sociale, anche nella sensibilità del regista forlivese Daniel Mercatali che, assieme a Giulio Siboni, ha realizzato il film “Anima spenta”. Poteva bastare per dire “ho sposato la causa” e sentirsi la coscienza pulita. Mercatali però non si è accontentato e si è messo a testa bassa per realizzare uno spot contro la violenza sulle donne. Un progetto figlio, almeno musicalmente, di “Anima spenta”: i frammenti della colonna sonora del film sono stati inseriti in una shortstory dal grande impatto emotivo. A partire dal viraggio: dal bianco e nero al colore, quasi a indicare la via della rinascita, di un nuovo dialogo, equilibrato, con il partner. Loredana Mendicino e Alessandro Manganoni, questi i nomi dei due protagonisti, vivono in una gabbia domestica, lontana dall’essere un nido d’amore. L’uomo la maltratta, la strattona, la prende a calci e la fa piangere. Loredana subisce in silenzio, sino a quando trova la forza di comporre un numero telefono, il 1522. Un numero apparentemente di poco significato, ma che apre la porta alla risalita: dopo pochi frame, i due giovani sorridono, al mare, e si giurano, finalmente, un amore vero. Nella clip anche una conoscenza sammarinese, l’attrice Fulvia Casadei.
Alessandro Carli