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Consiglio Grande e Generale: Variazione al Bilancio di Previsione dello Stato (IV)

da Redazione

Dopo tre giorni di dibattito, l’Assestamento di Bilancio viene quindi approvato con 29 a favore , 17 contrari e 7 astenuti. Il report dell’agenzia Della Torre.

 

SAN MARINO – Nella seconda parte dei lavori si conclude l’esame del Progetto di legge “Modifiche alla Legge 23 dicembre 2014 n.219 e Variazione al Bilancio di Previsione dello Stato e degli Enti del Settore Pubblico Allargato per l’esercizio finanziario 2015”. Dopo tre giorni di dibattito, l’Assestamento di Bilancio viene quindi approvato con 29 a favore , 17 contrari e 7 astenuti.

Si torna quindi al Comma Comunicazioni, in cui il consigliere Valeria Ciavatta, Ap, presenta due Ordini del giorno, il primo sottoscritto da tutti i componenti della Commissione consiliare Affari di Giustizia, il secondo da tutti i gruppi consiliari.

Il primo Odg impegna il impegna il Congresso di Stato a portare nella seduta consiliare di novembre la ratifica della Convenzione penale sulla corruzione e a presentare un progetto di legge contenente disposizioni per contrastare e punire la corruzione in ambito privato. Il secondo Odg ribadisce il sostegno alla Magistratura e “nel biasimare- recita il testo- ogni tentativo di denigrare l’integrità e professionalità dei giudici impegnati in processi e di esercitare una pressione indebita sul sereno e libero esercizio della funzione giudiziaria, INVITA il Governo ad attivare, le iniziative ad azioni utili a tutelare il buon andamento della giustizia e il libero esercizio dei pubblici poteri- e a promuovere il rispetto delle istituzioni”.

La seduta si conclude con le risposta alle interpellanze e interrogazioni. I lavori riprenderanno domani mattina con la votazione degli Ordini del giorno giudicati ammissibili.

Di seguito un estratto degli interventi della seconda parte dei lavori.

Comma 19. Progetto di Legge Assestamento di Bilancio 2015/Approvato con 29 voti a favore, 17 contrari e 7 astenuti

Articolo 26 “Finanziamento del Piano pluriennale degli investimenti”

Rete e Upr hanno presentato due emendamenti.

Marco Podeschi (Upr): “Le emissioni non sono gratis non si possono fare emissioni spezzatino. Dato che si ragiona di esercizio finanziario 2016 ci sembra ragionevole proporre una solo emissione e non “una o più emissioni”. Diamo qualche certezza. Non contestiamo l’emendamento. Diciamo solo: se ne fa una di emissioni. Perché questo hanno un costo. L’opposizione non fa proposte capziose ma di buon senso. Modifichiamo il comma 1 con la dicitura “mediante l’emissione nell’esercizio 2016 di euro 30 milioni di euro”. Riteniamo sia sensato procedere in un’unica soluzione”.

Roberto Ciavatta (Rete): “Noi proponiamo l’abrogazione dell’articolo. Non siamo contrari a un indebitamento, purché sia esso mirante alla creazione di posti di lavoro, ma siamo contrari che oggi si pensi ancora di riavviare l’economia attraverso grandi opere. L’economia è cambiata. Non serve creare cattedrali nel deserto. Servono piccoli investimenti mirati alle piccole attività. Altri 30 milioni di euro che stiamo buttando”.

Gli emendamenti di Rete e Upr sono respinti.

Articolo 27 (Regolamentazione per assistenza privata continuata)

Sono stati presentati tre emendamenti abrogativi da Cittadinanza Attiva, Rete e Upr.

Marco Podeschi, Upr: “Nessuno di noi ha nulla da dire. E’ un provvedimento concreto che va incontro alle necessità dei cittadini. Non si può però usare la scorciatoia di una legge di assestamento. Addirittura il Segretario Capicchioni in una legge di assestamento è riuscito a inserire una delega per fare un decreto delegato su un provvedimento del lavoro in attesa di fare una legge”.

Mimma Zavoli, Civico 10: “Incomprensibile l’inserimento di un articolo di tale natura nell’assestamento di bilancio”.

Elena Tonnini, Rete: “Non capisco perché in un assestamento di bilancio troviamo un articolo che parla di tanti argomenti: dall’assistenza agli anziani e ai disabili. Non è accettabile. Tutto questo solo perché si ha paura di portare in Aula questi temi”.

Rossano Fabbri, Ps: “Piena condivisione rispetto alle argomentazioni dei colleghi di minoranza. Vecchio argomento quello dei decreti delegati che abbiamo portato avanti sin da inizio legislatura. Questo decreto delegato contiene un termine entro il 30 giugno 2016. Un termine ampio che trova difficile giustificazione. Il provvedimento segua l’iter legislativo ordinario”.

Ivan Foschi (Su): “Il modo di fare del Governo non ha nulla a che fare con il “nuovo metodo” di cui tanto parlate. Questo articolo è stato inserito nell’assestamento per evitare il confronto. Questo è un provvedimento di attività ordinaria del Congresso di Stato”.

Milena Gasperoni (Psd): “Non è propriamente la giusta collocazione però c’è un fatto. La problematica dell’assunzione delle persone che assistono anziani e invalidi è una problematica molto sentita dai nostri concittadini. Voglio solamente fare una grande raccomandazione al Segretario: posto che questo è un argomento estremamente delicato che non attiene solo al rilascio del permesso di lavoro ma attiene all’assistenza e alle prestazioni sociali che eroga l’Iss, chiedo un regolamento semplice e con pochi passaggi”.

Giancarlo Capicchioni (Segretario di Stato alle Finanze): “Con questo articolo andiamo a regolamentare un problema molto sentito. Concordo con il consigliere Gasperoni: il regolamento dovrà essere il più snello possibile. Tutto il resto è superfluo”.

Respinti gli emendamenti soppressivi di Upr, Cittadinanza Attiva e Rete.

Comma 1. Comunicazioni

Gian Franco Terenzi, Pdcs: “Intervengo in riferimento della nostra delegazione a Ginevra in occasione della conferenza Interparlamentare, che si è tenuta dal 17 al 21 ottobre. In seduta plenaria l’assemblea ha deliberato l’introduzione di un punto d’urgenza sulla tutela dei profughi e il sostegno alle organizzazioni internazionali. La delegazione sammarinese ha preso parte ai lavori del gruppo dei “Dodici più” in cui è emersa la volontà di confermare l’organizzazione per gruppi di lavoro geo-nazionale. Al dibattito generale sull’immigrazione ‘più umana’ ha partecipato anche San Marino. Ho sottolineato la necessità di maggior cooperazione ai Paesi di origine e di destinazione, sostegno alle organizzazione internazionali che operano a supporto dei migranti. La comunità internazionale deve far fronte comune sull’emergenza senza precedenti. Quindi lotta alla tratta di esseri umani, in particolare donne e bambini, ferma condanna ad ogni forma di violenza. La nostra delegazione ha partecipato attivamente al meeting sulle donne parlamentari. Francesco Morganti, il più giovane della delegazione sammarinese, ha preso parte al forum dei giovani parlamentari. Su invito delle delegazioni dei micro Stati Monaco e Andorra, la delegazione sammarinese ha preso parte a un momento di confronto sulle prospettive di maggiore integrazione europea dei piccoli Stati con l’Ue. Infine, la delegazione ha incontrato rappresentanti parlamentari italiani”.

Valeria Ciavatta, Ap: “Propongo due Ordini del giorno inerenti ai temi trattati nel comma Comunicazioni dalla maggior parte dei consiglieri. Il primo è proposto dai consiglieri membri della commissioni Affari giustizia, per introdurre i reati di corruzione e del traffico di influenza nel settore privato nel nostro ordinamento e per portare a ratifica la Convenzione penale sulla corruzione, firmata a Strasburgo nel ’99. E’ una convenzione già firmata da tempo, ma mai portata a ratifica.

Do lettura del primo ordine del giorno, sottoscritto dai consiglieri membri della Commissione consiliare Affari di Giustizia: Il Consiglio Grande e Generale, (…) impegna il Congresso di Stato

– a portare a ratifica del Consiglio Grande e generale, la Convenzione penale sulla corruzione, fatta a Strasburgo il 27 gennaio 1999;

– a presentare un progetto di legge contenente disposizioni per contrastare e punire la corruzione in ambito privato, in modo che, in particolare, il codice penale sia integrato prevedendo i reati di corruzione attiva e passiva nell’ambito delle attività economiche e libero professionali privati e il reato di traffico di influenza. (…) Tali provvedimenti dovranno essere portati all’esame del Consiglio Grande e Generale nella seduta di novembre 2015″.

Quindi il secondo Odg, che tiene conto le comunicazioni date in comma comunicazione, con riguardo a considerazioni di sostegno per la magistratura, firmato da tutti i gruppi consiliari e tutti i consiglieri indipendenti: “Il Consiglio grande e generale (…)rinnova la propria considerazione verso il lavoro della magistratura volto alla repressione di reati, dimostrando indipendenza e spirito di abnegazione al servizio dello Stato, ed esprime sostegno a quei giudici che, in ragione della conduzione delle indagini e dei processi e in ragione dell’esercizio della funzione dirigente, si trovano più esposti, perfino a discredito e minaccia di azioni per atti processuali che devono essere valutati (e stanno per essere valutati) nelle appropriate farsi processuali.

Nel biasimare ogni tentativo di denigrare l’integrità e professionalità dei giudici impegnati ei processi e di esercitare una pressione indebita sul sereno e libero esercizio della funzione giudiziaria, INVITA il Governo ad attivare, nell’ambito delle prerogative e dei poteri ad esso attribuiti, le iniziative ad azioni utili – a tutelare il buon andamento della giustizia e il libero esercizio dei pubblici poteri- e a promuovere il rispetto delle istituzioni.

Oscar Mina, Pdcs: “Riferisco ai consiglieri sulla recente trasferta all’assemblea dei piccoli Stati d’Europa, che si è svolta nel Principato di Monaco cui ho partecipato con il collega Mancini. Primo tema, rapporto e integrazione con Unione europea. Secondo tema su come sviluppare e mantenere l’attrattività economica. Terzo tema sviluppato è stata la mobilità studentesca, sulle problematiche e ostacoli dei piccoli Stati ad accedere programmi Erasmus e riconoscimento titoli di studio Al termine della conferenza è stata adottata dichiarazione finale sui tre temi posti all’ordine del giorno che ja riassunto le posizioni espresse, votata all’unanimità. Nel finale della sessione abbiamo comunicato la nostra disponibilità ad organizzare l’Undicesima conferenza dei piccoli Stati d’Europa nel 2016”.

William Giardi, Pdcs: “Già è stata data comunicazione del passaggio mio e di Giancecchi nel gruppo del Pdcs. Passaggio che ha suscitato reazioni diverse e intervengo per rispondere al collega Santolini che lo ha definito ‘ancora non chiaro’ che fa presupporre un retropensiero. Penso di rappresentare la società civile e non penso la politica rappresenti lo strumento di emancipazione e riscatto, sono soddisfatto personalmente e professionalmente. Penso di essere una persona per bene, di avere competenze in settori specifici, al contrario di chi pensa di parlare di tutto e su tutto. Ultima cosa, io sono grato a questo Paese. Appena laureato mi ha dato un lavoro, è uno Stato che mi permette di lavorare e far crescere i miei figli. Mi piacerebbe restituire quello che mi ha dato con l’esperienza che mi ha permesso di ottenere. Avere talento è vantaggio e onere perché i talenti vanno restituiti. Dichiaro che è stata necessaria una scelta di campo. Negli ultimi dieci anni ho fatto parte e mi sono orientato verso movimenti di centro e così Gianchecchi. Ai movimenti che ci hanno dato dei fuggiaschi, dico che siete voi ad essere fuggiti dalle istituzioni. Ai miei vecchi compagni, Upr, mi dà impressione che direzione c’è qualcuno dei consiglieri che ha detto, ‘se uno va via dal partito in cui è stato eletto, dovrebbe uscire dal Consiglio grande e generale’. Mi piacerebbe sapere chi è stato per chiedergli cosa pensa di rappresentare qui dentro. Con la rivoluzione francese questa ideona è stata superata e, dopo il passaggio delle regioni sovietiche, nel 2015 ci sono solo 4 Paesi del mondo che hanno mandato imperativo, Portogallo, India Panama e Bangladesh. Quando entriamo qui dentro giuriamo di curare gli interessi della comunità, non di un partito o di un programma elettorale. Questa funzione penso di poterla esercitare nell’Upr, come indipendente o in un gruppo con una visione programmatica che mi ha convinto”.

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