Home categorieComunicati Stampa Sagra Musicale Malatestiana, debutta a Bologna il “King Arthur” dei Motus

Sagra Musicale Malatestiana, debutta a Bologna il “King Arthur” dei Motus

da Redazione

Debutta a Bologna il King Arthur dei Motus, uno dei più avvincenti sforzi produttivi della Sagra Musicale Malatestiana che dopo la prima dello scorso anno a Rimini e le repliche a RomaEuropa Festival, segnerà l’inaugurazione della nuova stagione di Musica Insieme lunedì 19 ottobre alle ore 20.30 al Teatro Manzoni.

Il dramma di John Dryden per cui Henry Purcell compose le musiche di scena e che fu rappresentato per la prima volta al Dorset Garden Theatre di Londra tra maggio e giugno del 1691 rivive in una ricreazione drammaturgica, come spiegano Daniela Nicolò e Enrico Casagrande: “King Arthur di Dryden/Purcell si svela anche come un’interrogazione sulla funzione dirompente della musica, sulla sua forza e sui pericoli che induce. E la musica è la soglia in cui l’azione segna un suo limite – da superare o da infrangere – innescando una dialettica, in scena e nei sensi, pronta a sfociare in squilibrio, in scontro: in guerra».

In scena nei ruoli di King Arthur e della principessa Emmeline saranno Glen Çaçi e Silvia Calderoni., con i soprani Yuliya Poleshchuk, Elena Bernardi e il controtenore Carlo Vistoli interpreti musicali impegnati nella produzione assieme ai solisti dell’ensemble strumentale Sezione Aurea diretto da Luca Giardini. La drammaturgia e le traduzioni sono di Luca Scarlini, la consulenza al progetto di Alessandro Taverna. La nuova produzione Motus, Sagra Musicale Malatestiana 2014 è realizzata in collaborazione con Romaeuropa Festival, Amat/Comune di Pesaro.

Negli ultimi cinque anni sono state sei le commissioni della Sagra Musicale Malatestiana di Rimini rivolte a gruppi teatrali, invitati per la prima volta a confrontarsi con la complessità dei linguaggi musicali: La morte di Virgilio di Jean Barraqué presentato dal Teatro Valdoca, Harawi di Olivier Messiaen nella nuova produzione realizzata dai Santasangre, Il Palazzo di Atlante di Luigi Rossi affidato ad Anagoor, Suite Michelangelo di Dmitri Sostakovic secondo Città di Ebla, King Arthur di Purcell proposto dai Motus e Hyperion di Bruno Maderna affidato al collettivo Muta Imago in una nuova produzione che coinvolge tra i partner produttivi l’Ermes Ensemble di Anversa e Roma Europa Festival.

Per ulteriori informazioni http://www.motusonline.com/

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento