Home FixingFixing Centro REACH, le autorizzazioni per le sostanze elencate nell’allegato XIV del Regolamento

Centro REACH, le autorizzazioni per le sostanze elencate nell’allegato XIV del Regolamento

da Redazione

Recentemente la Corte Suprema di Giustizia si è pronunciata sul calcolo del contenuto di sostanze estremamente preoccupanti (SVHC) negli articoli composti da più articoli e del limite dello 0,1% al di sopra del quale scatta l’obbligo di notifica.

 

Sono state pubblicate in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (GUUE C288 del 02/09/2015 e GUUE C293 del 05/09/2015) le decisioni di rilascio relative alle autorizzazioni all’immissione sul mercato all’uso di sostanze elencate nell’allegato XIV del Regolamento REACH. Le autorizzazioni riguardano l’uso della sostanza Triossido di diarsenico, i titolari delle autorizzazioni sono:

– Boliden Kokkola Oy e l’uso autorizzato è “uso del triossido di diarsenico nella rimozione delle impurità metalliche dalla soluzione di lisciviazione nel processo di estrazione elettrolitica dello zinco”;

– Linxens France e gli usi autorizzati sono “formulazione in miscela del triossido di diarsenico” e “uso industriale come coadiuvante tecnologico nella galvanostegia con oro”;

– Nordenhamer Zinkhütte GmbH e l’uso autorizzato è “uso industriale del triossido di diarsenico per produrre un concentrato di rame nella purificazione della soluzione di lisciviazione in un processo di raffinazione elettrolitica dello zinco”.

Recentemente la Corte Suprema di Giustizia si è pronunciata in merito all’interpretazione dell’articolo 7 paragrafo 2 e dell’articolo 33 del Regolamento REACH, relativamente al calcolo del contenuto di sostanze estremamente preoccupanti (SVHC) negli articoli composti da più articoli e del limite dello 0,1% al di sopra del quale scatta l’obbligo di notifica. Le conclusioni della Corte sono: “L’articolo 7, paragrafo 2, del REACH deve essere interpretato nel senso che, spetta al produttore determinare se una sostanza estremamente preoccupante (SVHC) sia presente in una concentrazione superiore allo 0,1% peso/peso di ogni articolo che produce, e all’importatore di un prodotto composto da più articoli determinare per ogni articolo se tale sostanza sia presente in una concentrazione superiore allo 0,1% peso/peso di tale articolo. Inoltre, l’articolo 33 del REACH deve essere interpretato nel senso che, ai fini dell’applicazione di tale disposizione, spetta al fornitore di un prodotto composto da uno o più articoli che contengono una sostanza estremamente preoccupante (SVHC), in una concentrazione superiore allo 0,1% peso/peso per articolo, informare il destinatario e, su richiesta, il consumatore, circa la presenza di tale sostanza, comunicando loro, quanto meno, il nome della sostanza in questione”.

L’ECHA ha aperto la consultazione pubblica per l’identificazione delle sostanze come SVHC per 7 sostanze:

1) 1,3-propanesultone (EC 214-317-9; CAS 1120-71-4);

2) 2,4-di-tert-butyl-6-(5-chlorobenzotriazol- 2-yl)phenol (UV-327) (EC 223-383-8; CAS 3864-99-1);

3) 2-(2H-benzotriazol-2-yl)-4-(tert-butyl)-6- (sec-butyl)phenol (UV-350) (EC 253-037-1; CAS 36437-37-3);

4) Dicyclohexyl phthalate (EC 201-545-9; CAS 84-61-7);

5) Hexamethylene diacrylate (hexane-1,6- diol diacrylate) (EC 235-921-9; CAS 13048- 33-4);

6) Nitrobenzene (EC 202-716-0; CAS 98-95- 3);

7) Perfluorononan-1-oic acid and its sodium and ammonium salts (group entry) (EC 206-801-3).

La consultazione pubblica si chiuderà il 15 ottobre 2015.

Sempre l’ECHA ha aperto la consultazione pubblica sulle proposte di classificazione ed etichettatura armonizzata per tre sostanze:

1) Phosmet (ISO),S-[(1,3-dioxo-1,3-dihydro- 2H-isoindol-2-yl)methyl] O,O-dimethyl phosphorodithioate (EC 211-987-4; CAS 732-11-6);

2) pinoxaden (ISO); 8-(2,6-diethyl-4- methylphenyl)-7-oxo-1,2,4,5-tetrahydro- 7H-pyrazolo[1,2-d][1,4,5]oxadiazepin-9-yl 2,2-dimethylpropanoate (CAS 243973-20- 8);

3) Quizalofop-P-tefuryl; (+/-) tetrahydrofurfuryl (R)-2-[4-(6-chloroquinoxalin-2- yloxy)phenyloxy]propionate (EC 414-200- 4; CAS 200509-41-7).

La consultazione pubblica si chiuderà il 16 novembre 2015.

Aperta poi la consultazione pubblica sulla proposta di restrizione per una sostanza: Octamethylcyclotetrasiloxane (D4),Decamethylcyclopentasiloxane (D5) (EC 209-136-7, 208-764-9; CAS 556-67-2, 541-02-6). La consultazione pubblica si chiuderà il 18 dicembre.

Info: www.centroreach.it

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