Domenica 27 settembre, Giornata Mondiale del Turismo, si terrà alle ore 15.00 al Museo di Stato (piazzetta del Titano, 1 – San Marino) il contest di cucina storica “Non PULS ultra”.
Il contest è stato organizzato in collaborazione con il Soroptimist Club San Marino nell’ambito della mostra “Domagnano in età gota. Risorse del territorio e alimentazione” (2 settembre 2015 – 6 gennaio 2016). La ricetta scelta è una delle due inserite nel percorso della mostra: la puls fabata, cioè la polenta con le fave.
La puls fabata è una delle pietanze più antiche della tradizione italica, ed è composta da una polenta di cereali (farro, orzo, miglio, panìco) accompagnata da un condimento a base di fave.
Gli esami archeobotanici (analisi dei campioni pollinici) effettuati durante gli scavi archeologici, attestano a Domagnano-Paradiso la coltivazione di panìco e fave: è quindi verosimile che la puls fabata fosse anche a Domagnano una delle pietanze più consumate.
La tradizione gastronomica sammarinese ha conservato questa ricetta nel tempo e ne ha mutuato persino il nome. Nel ricettario del romano Apicio, una delle fonti antiche che tramandano questa ricetta, il condimento a base di fave è indicato infatti con il nome di “BAJANAS”: è la “BAZANA” della nostra cucina tradizionale.