E’ invece un 25 dai toni opachi e preoccupanti quello che riguarda il lavoro nero in Italia: da una recente analisi della Fondazione studi dei Consulenti del lavoro sull’attività ispettiva di ministero, Inps e Inail, il sommerso comporta “un’evasione di 25 miliardi di imposte e contributi”.
L’America. L’America e gli americani di Giorgio Gaber, ieri (anche se la canzone che scrisse il “signor G.” è ancora straordinariamente attuale), l’America che oggi torna di moda grazie al tennis. Sarà per l’impresa di Flavia Pennetta, o l’eterno fascino del mondo yankee, o solo il ripercorre quella strada di oceano che va verso Ovest e che nel secolo scorso era un’autostrada verso il futuro, sta di fatto che l’appeal del “made in Italy” è ancora forte. Lo dice, con tanto di numeri alla mano, il Gruppo Lavazza, che nel 2014 ha raggiunto i 100 milioni di dollari di fatturato. L’obiettivo sono 150 milioni entro l’anno prossimo e per raggiungerlo Lavazza investirà in marketing e comunicazione 25 milioni di dollari.
Ma c’è anche un altro “25” che rincuora l’Italia, e proviene dal mercato dei veicoli commerciali. L’Unrae, l’Associazione delle Case automobilistiche estere, ha comunicato che solo nel mese di agosto le vendite sono state sono state pari a 5.563, in crescita del 25% a fronte delle 4.439 vendite di dodici mesi prima.
E’ invece un 25 dai toni opachi e preoccupanti quello che riguarda il lavoro nero in Italia: da una recente analisi della Fondazione studi dei Consulenti del lavoro sull’attività ispettiva di ministero, Inps e Inail, il sommerso comporta “un’evasione di 25 miliardi di imposte e contributi”. Non proprio bruscolini…
E non consola certamente quei 25 (miliardi) che gli esperti hanno preventivato per la prossima manovra finanziaria del 2016.
Non se la passa meglio la Grecia: a giugno il tasso di disoccupazione ha superato il 25%.
Un problema davvero strutturato e profondissimo per Atene, a giudicare dalle proporzioni: i disoccupati totali sono 1,2 milioni, gli inattivi 3,2 milioni.
Tornando all’oggi, il 25 settembre sono nati il settimo Presidente della Repubblica Italiana Sandro Pertini (1896) e il cantante Adelmo Fornaciari, in arte Zucchero (1955).
