Si è appena conclusa la 34° edizione del Campionato del Mondo di Ginnastica Ritmica che si è svolta nella città tedesca di Stoccarda. La Delegazione Sammarinese era composta dalla ginnasta senior Lucia Castiglioni , la direttrice tecnica Monica Leardini ed il capo delegazione Alessandra Carattoni.
La manifestazione per le ginnaste individualiste è iniziata lunedì 7 settembre e terminata con le finali di squadra domenica 13 settembre, presenti 57 nazioni, 150 ginnaste individualiste e 24 squadre provenienti da tutto il mondo. Altissimo il livello della competizione valido per la qualificazione Olimpica di Rio 2016.
Lucia ha esordito il primo giorno con l’attrezzo cerchio totalizzando un buon punteggio di 12.433 nonostante l’emozione, nel secondo giorno di gara l’esercizio alla palla ha registrato qualche imprecisione nell’esecuzione delle difficoltà dovuta alla nuova composizione aggiudicandosi punti 12.400, brillante invece l’interpretazione alle clavette attrezzo nel quale Lucia riesce ad esprimersi al meglio conquistando un punteggio di 12.750. La qualificazione si conclude con l’attrezzo più difficile ed insidioso il nastro dove registra qualche imperfezione nella traiettoria dei lanci, nonostante questo l’interpretazione dell’esercizio è buona e riesce a totalizzare un punteggio di 11.700. Nella sommativa dei quattro attrezzi “all-around” è giunta al 108 posto con un punteggio totale di 37.573 sorpassando ginnaste provenienti da Kyrghistan, Danimarca, Capo Verde, Angola.
I 34 esimi Campionati del Mondo si concludono con la vittoria delle ginnasta russa Yana Kudryavtseva, medaglia d’argento alla sua connazionale Margarita Mamun e medaglia di bronzo alla ginnasta bielorussa Melitina Staniuta. Nel concorso generale a squadre: medaglia d’oro per Italia nell’esercizio 5 nastri, medaglia d’argento per la Russia e medaglia di bronzo per il Giappone, nell’esercizio cerchi/clavette medaglia d’oro per la Russia, argento per l’Italia e bronzo alla Bulgaria.
Il bilancio di questo mondiale è sicuramente positivo infatti, nonostante la giovane età, Lucia è riuscita a mantenere alta la concentrazione in questi 4 durissimi giorni di gara che richiedevano un notevole livello di preparazione fisica e psicologica rappresentando al meglio il nostro piccolo stato in mezzo alle grandi potenze della ritmica, tanta soddisfazione per il direttore tecnico Monica Leardini ed il capo delegazione Alessandra Carattoni.
