Dopo la febbre, la sindrome. La Cina si è risvegliata, dopo quasi tre decenni, con gli occhi abbastanza increduli: la crescita costante a doppia cifra sembra un lontano ricordo. L’obiettivo PIL al +7% entro fine anno, per molti economisti, potrebbe essere un miraggio: molti esperti ritengono che potrebbe attestarsi attorno al 4%.
Dopo la febbre, la sindrome. La Cina si è risvegliata, dopo quasi tre decenni, con gli occhi abbastanza increduli: la crescita costante a doppia cifra sembra un lontano ricordo. L’obiettivo PIL al +7% entro fine anno, per molti economisti, potrebbe essere un miraggio: molti esperti ritengono che potrebbe attestarsi attorno al 4%.
Dall’Italia (e non poteva essere altrimenti), una storia che potrebbe far sorridere, ma che ben racconta l’ingegno dello Stivale: siamo in provincia di Piacenza. Gli organizzatori di una tombola patronale hanno preso la palla al balzo e hanno deciso di mettere in palio un posto di lavoro: contratto di 4 mesi in un salumificio.
Ma c’è anche un’altra Italia, quella che ogni giorno deve fare a spallate con la crisi: è quella delle piccole e medie imprese. Secondo un sondaggio realizzato dal Centro studi di Unimpresa e condotto fra le 122mila aziende associate sulla base dei risultati del primo semestre 2015, per 4 aziende su 5 le prospettive di rilancio dell’economia non sono stabili. I motivi? Sono subito detti: concessione di credito, difficoltà nel rispettare scadenze e adempimenti fiscali, ritardi dei pagamenti della pubblica amministrazione, mancati incassi da clienti privati, impossibilità di pianificare investimenti.
Le difficoltà aguzzano l’ingegno. In Lombardia l’hanno capito bene e hanno capito che con l’affetto si può fare business: nell’ultimo anno sono aumentate del 4% imprese dedicate a animali domestici. In testa, per numero di aziende, Milano con 353 attività (+4%).
Nel frattempo la CGIA di Mestre informa che in Italia le imprese guidate da stranieri continuano ad aumentare. Tra il 2013 e il 2014 sono cresciute del 4%, superando, in valore assoluto, quota 733.500.
Oggi però si festeggiano anche alcune ricorrenze: la nascita di tre ex calciatori sammarinesi (Giorgio Leoni, 1950; Agostino Filippi, 1963; Paolo Conti, 1971) e la fondazione della società Google (1988).
