Home NotizieSan Marino San Marino, “Boat people boat dreams”: una risposta sul tema dei rifugiati

San Marino, “Boat people boat dreams”: una risposta sul tema dei rifugiati

da Redazione

Il 4 settembre presenti Toni Capuozzo, Mediaset, Loris De Filippi, presidente Medici senza frontiere, Stefano Liberti, Internazionale, Giuseppe Maria Morganti, Segretario di Stato all’Istruzione e alla Cultura, Repubblica di San Marino, Marco Rizzo, associazione DIG, Livio Senigalliesi, fotoreporter.

 

In attesa di vivere i momenti che il premio Dig Award (ex Ilaria Alpi) riserverà quest’anno alla Repubblica di San Marino a partire dal 4 settembre (in calce le info sull’evento sammarinese), si fa sempre più interessante il dibattito sulla posizione che dovrà essere assunta per dare risposta al difficile ed impellente tema dei rifugiati in un momento così drammatico della storia del Mediterraneo. Alcune barriere europee sembrano finalmente cadute ed in particolare la positiva posizione del Cancelliere Angela Merkel produrrà di certo una reazione a catena fra gli Stati. Il Consiglio d’Europa ha nel frattempo chiesto a tutti i Paesi membri, San Marino compresa, di relazionare entro il 30 settembre sui provvedimenti adottati per dare risposta all’emergenza umanitaria. Le iniziative che si susseguono in questi ultimi tempi in Repubblica tutte dedicate al grande tema dell’accoglienza, caro ai sammarinesi, vanno nella direzione di individuare un percorso concreto. Il 29 agosto a Palazzo Graziani, con il contributo del Prof. Paolo Becchi che ha chiesto l’abrogazione dell’accordo di Dublino (“I migranti sono un problema del territorio che li accoglie”), con la proiezione del video mapping Centomila Fratelli e alcune scene dello spettacolo Panem per i Centomila, San Marino ha ribadito chiaramente la propria propensione umanitaria. Alcune proposte concrete stanno emergendo ed in particolare sottolineiamo quella che individua nell’assistenza ai bambini una delle più efficaci e fattibili per un piccolo Stato che già ha risposto generosamente in tante occasioni, non ultima quella con i piccoli di Chernobyl. L’impegno che si sta delineando non si limita alla semplice accoglienza che potrà alleviare il dramma solo in minima percentuale, ma anche nella individuazione di progetti a più largo respiro che possono contribuire ad affrontare su larga scala il tema dell’inclusione temporanea di persone portatrici di culture diverse. Due le ipotesi: la prima formativa avviando corsi dedicati ad assistenti sociali specifici per affrontare il rapporto coi migranti, la seconda in collaborazione con altri territori perché si attivino finanziamenti capaci di affrontare le problematiche della presenza dei rifugiati.

 

4 settembre – 4 ottobre | Repubblica di San Marino, Palazzo Graziani

mostra fotografica

BOAT PEOPLE, BOAT DREAMS di Livio Senigalliesi

venerdì 4 settembre | 16.00 inaugurazione-incontro

GRANDI SPERANZE 1991-2015, storie di immigrazione

con • Toni Capuozzo, Mediaset, Loris De Filippi, presidente Medici senza frontiere, Stefano Liberti, Internazionale, Giuseppe Maria Morganti, Segretario di Stato all’Istruzione e alla Cultura, Repubblica di San Marino, Marco Rizzo, associazione DIG, Livio Senigalliesi, fotoreporter.

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