Sabato 8 e domenica 9 agosto le originali e trascinanti note etnofolk di due fantastici ensamble musicali, i friulani FLK ed il Canzoniere Grecanico Salentino.
Sabato 8 e domenica 9 agosto, San Marino Estate risuonerà delle originali e trascinanti note etnofolk di due fantastici ensamble musicali, i friulani FLK ed il Canzoniere Grecanico Salentino, notissimo gruppo fondato nel 1975 dalla scrittrice Rina Durante nonché il più importante gruppo di musica popolare del Salento.
Si inizierà sabato 8 in piazza Sant’Agata, (ore 21,30) nel centro storico della Repubblica di San Marino, con gli FLK, il primo gruppo friulano arrivato alle cronache nazionali che un uso innovativo ed originale della lingua friulana e tre dischi interamente scritti in friulano; Il gruppo è stato capace di dimostrare (soprattutto fuori dalla regione di provenienza), che l’uso del friulano non è monopolio dei cori alpini o della musica tradizionale in genere, rientrando a pieno diritto nell’olimpo della word music prodotta in Italia.
“Non abbiamo giustificazioni per cantare in friulano. Da mille anni la nostra gente parla questa lingua. Non lo facciamo per non essere capiti. Lo facciamo perché siamo diversi. Perché tutti sono diversi da ognuno – insostituibili. La diversità non è una moda. È un pensiero. L’essere stesso degli uomini. Potremmo cantare in un’altra lingua. Ma non saremmo più gli stessi.” Affermano.
La loro storia inizia nei primi anni ’80, quando un gruppo di amici della sperduta Bassa Friulana, decide di improvvisarsi banda da sagra con l’improbabile nome di Mitili Folk. Dopo un lustro di onorata gavetta a base di polke e mazurke rigorosamente non filologiche, il gruppo, sorprendentemente, si ritaglia un ruolo di tutto rispetto nel nascente movimento europeo delle combat folk band: sono di quegli anni le prime mitiche incisioni di Ratatui e Colors, la vittoria, nel ’93, ad Arezzo Wave, l’affiancarsi al nucleo storico di un nutrito numero di compagni di strada, la perdita di una vocale nel nome, che diventa Mitili FLK, l’imporsi prepotente di una grande voce, Cristina Mauro. Il gruppo nel frattempo perde un altro pezzo di nome, che ora è FLK (che sta per Friulan Liberation Konsort). Nati dunque ufficialmente attorno ai primi anni Novanta, gli FLK si sono immediatamente distinti per un approccio multidisciplinare allo spettacolo: preminentemente musicisti di formazione, hanno però alle spalle anche esperienze singole e di gruppo in altri settori, primo fra i quali il teatro. Autori di testi teatrali, di musiche per la danza, performer, gli FLK hanno quasi una decina di cd all’attivo (tra collettivi e firmati da singoli componenti), di cui l’ultimo uscito nel 2015 “Adieu Monsieur Federicò” dedicato alla figura del poeta Federico Tavan.
Il secondo concerto etno folk, domenica 9 (ore 21,30) sempre in Piazza Sant’Agata vedrà protagonista il Canzoniere Grecanico Salentino, che da alcuni anni apre la famosissima Notte della taranta del Salento.
La musica del CGS è caratterizzata da un’affascinante dicotomia fra tradizione e modernità; composto dai principali protagonisti dell’attuale scena pugliese, reinterpreta magistralmente in chiave moderna le tradizioni che ruotano attorno alla celebre pizzica tarantata rituale, che aveva il potere di curare attraverso la musica, la trance e la danza il morso della leggendaria Taranta.
8 e 9 agosto 21.30 – INGRESSO LIBERO
IN CASO DI MALTEMPO I CONCERTI SI TERRANNO AL TEATRO TITANO