La X commissione Attività produttive e turismo della Camera ha approvato ieri pomeriggio all’unanimità la risoluzione sulla prevenzione incendi presentata dal deputato PD riminese Tiziano Arlotti. “Si sta finalmente chiudendo la partita della messa a norma antincendio – commenta Arlotti -. Il ministro dell’Interno ha già firmato il decreto con il Codice di prevenzione incendi che riguarda tutti i settori (la cosiddetta regola tecnica ‘orizzontale’) e il 24 luglio è stato pubblicato il decreto con le Disposizioni di prevenzione incendi che semplifica le norme per le attività ricettive turistico-alberghiere con numero di posti letto superiore a 25 e fino a 50”.
La risoluzione approvata ieri in Commissione con il parere favorevole del Governo prevede una serie di impegni per l’esecutivo. “Con la risoluzione si impegna il Governo a prevedere specifici sgravi fiscali per i lavori di adeguamento alla normativa antincendio delle strutture turistico-alberghiere, fermi restando i vincoli europei sulla concorrenza – spiega Arlotti -; a valutare l’opportunità di emanare con priorità una regola tecnica ‘verticale’ con analoghi criteri di semplificazione anche per le strutture alberghiere superiori ai 50 posti letto da inserire nella nuova regola tecnica ‘orizzontale’ come indicato dal Codice di prevenzione incendi. L’esecutivo si è impegnato ad attivare un confronto con le associazioni di categoria e gli operatori e a fare un passaggio nelle Commissioni competenti di Camera e Senato prima di emanare la regola tecnica verticale specifica per le strutture ricettive sopra i 50 posti letto”.
“Vista la recentissima pubblicazione del decreto con le Disposizioni di prevenzione incendi – conclude il deputato -, con la risoluzione il Governo si impegna inoltre a sostenere un intervento legislativo volto a fissare al 30 giugno 2016 il termine per l’adeguamento alla normativa antincendio delle strutture ricettive turistico-alberghiere da 25 a 50 posti letto in possesso dei requisiti per l’ammissione al piano straordinario biennale di adeguamento antincendio, in modo da consentire alle strutture di carattere stagionale invernale, estivo e annuale di completare gli interventi”.
