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Rimini l’ultima ordinanza di allaccio per i bacini Sacramora e Turchetta

da Redazione

E’ stata pubblicata oggi la nuova ordinanza rivolta agli utenti di alcune vie della zona di Rimini Nord, invitati ad adeguare gli impianti fognari privati alla rete già sdoppiata. Con questo ultimo stralcio dell’ordinanza si prosegue con il percorso avviato un anno e mezzo fa e che ha già consentito di regolarizzare oltre 610 allacci privati. Entro l’estate 2016 nessun divieto di balneazione tra Viserba e Rivabella.

 

La nuova ordinanza definisce tempi e modi di adeguamento degli scarichi privati

L’ordinanza definisce il percorso operativo che dovranno seguire i residenti interessati per poter usufruire della rete fognaria sdoppiata. Come previsto anche nella precedente ordinanza, ciascun utente potrà provvedere autonomamente e presentare ad Hera entro il 31 dicembre 2015 la richiesta di autorizzazione allo scarico delle acque bianche/nere alla fognatura comunale. In alternativa, il Comune autorizza i tecnici incaricati da Hera a effettuare un sopralluogo in area privata per verificare lo stato dell’impianto fognario di ogni utenza e redigere il “Documento di Rete Fognaria Privata”. Attraverso il “Documento Rete Fognaria Privata”, il tecnico catalogherà gli immobili sulla base delle condizioni dell’impianto: verificherà se è correttamente allacciato, se necessita di piccoli o medi interventi o se sono necessarie modifiche consistenti alla rete fognaria privata. Il sopralluogo e la redazione del documento da parte dei tecnici incaricati Hera, senza alcuna spesa per i cittadini, eviterà l’obbligo previsto dal Regolamento del Servizio Idrico di predisporre, a spese dell’utente, un progetto dettagliato di allacciamento.

Nel caso l’abitazione necessitasse di interventi per il corretto allaccio alla rete fognaria, il proprietario sarà tenuto ad eseguirli al massimo entro il 31 marzo 2016. Sarà possibile scegliere se far realizzare l’intervento ad un’impresa di fiducia oppure direttamente a Hera (che interverrà con le aziende partner già impegnate nella realizzazione degli allacci). In questo caso, la multiutility, su richiesta dell’Amministrazione Comunale, si è impegnata ad applicare al costo degli allacciamenti uno sconto in base al grado di complessità e di onerosità dei lavori. Nel caso in cui il titolare dello scarico decida di intervenire sull’impianto autonomamente, dovrà in ogni caso comunicare a Hera inizio e fine dei lavori.

Una volta terminati i lavori (anche nel caso siano eseguiti da operatori di fiducia del proprietario), i tecnici Hera eseguiranno le verifiche di regolarità che permetteranno di rilasciare l’autorizzazione finale allo scarico.

 

Comunicazione capillare, assemblee e canali di contatto sempre attivi

La nuova ordinanza sarà distribuita a tutti i cittadini delle vie interessate a partire dalla prossima settimana. Non solo. In un’ottica di condivisione e dialogo, per fugare dubbi o rispondere a eventuali quesiti, Amministrazione Comunale ed Hera organizzeranno un incontro pubblico al

quale saranno invitati a partecipare i cittadini che riceveranno l’ordinanza. Giorno, ora e luogo di incontro saranno comunicati a ciascuno nella lettera che sarà loro recapitata insieme all’ordinanza.

Per maggiori delucidazioni, Comune ed Hera ricordano che sono sempre attivi i canali di contatto a supporto dei cittadini: una mail, psbo@comune.rimini.it; una linea telefonica, che risponde al numero 0541-908462 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30); ed uno sportello dedicato presso l’URP del Comune dove i cittadini possono recarsi per chiedere informazioni o delucidazioni sul PSB. Lo sportello aperto tutti i venerdì dalle 9.00 alle 13.00

 

PSB: a che punto siamo

L’ordinanza emessa segue le precedenti ed è parte di un complesso di interventi diffusi sulla rete fognaria che consentirà, entro il 2020, di eliminare la cd “acque nere” dagli 11 scarichi a mare. Allacciarsi correttamente, quindi, significa contribuire ad un progetto ambizioso, ma realizzabile, per un mare senza divieti di balneazione.

L’intervento di Rimini Nord è quindi parte integrante del Piano di Salvaguardia della Balneazione che Comune di Rimini, Hera, Romagna Acque e Amir stanno realizzando e si aggiunge agli altri interventi già avviati.

Ad oggi, infatti, risultano cantierati grandi interventi, tra cui, la “riconversione del depuratore di Rimini Nord (Marecchiese) in vasca di accumulo” (3.5mln di euro), la realizzazione della “Vasca Ospedale” (4.5mln di euro), la “Realizzazione della dorsale Sud (I stralcio)” (2.5mln di euro), le “Vasche di accumulo Ausa” (46 mln di euro).

Sono invece già stati completati; Il “Risanamento fognario di Rimini Isola” (4mln di euro); il “Raddoppio del depuratore di Santa Giustina” (circa 26 mln di euro); e la relativa condotta di aduzione (“Dorsale Nord”- circa 17 mln di euro).

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