Home FixingFixing SITITALIA, “Life on Mars”: si è aggiudicato il 1° premio per il “packaging flessibile”

SITITALIA, “Life on Mars”: si è aggiudicato il 1° premio per il “packaging flessibile”

da Redazione

Neni Rossini: “Una gara tra eccellenze europee”.

SIT luglio Neni Simo Claudio 27 

 

 

di Alessandro Carli

 

“The winner is… SITITALIA”. Lo riportiamo rigorosamente come è stato pronunciato, in inglese: la proclamazione è avvenuta in Inghilterra, vicino a Windsor. Vincere è difficile, ma lo è ancor di più ripetersi. E il Gruppo SIT, con la sua azienda SITITALIA di Pesaro, dopo la “medaglia d’oro” del 2010, è riuscita a bissare il successo, aggiudicandosi, su scala europea, il riconoscimento come “miglior fornitore di packaging flessibile dell’anno 2014 in termini di qualità” per la Mars, nota multinazionale del cioccolato.

 

NENI ROSSINI

Assieme a Neni Rossini entriamo nelle pieghe del premio. “Mars misura le performance di tutti i suoi fornitori e li valuta con un punteggio che tiene conto delle non conformità e delle problematiche emerse nelle forniture di prodotto. Nella cena che viene organizzata ogni anno dalla Direzione Qualità, i dirigenti Mars premiano, per ciascuna categoria di imballaggio, il fornitore che ha ottenuto il miglior punteggio e quindi quello che ha sbagliato meno”.

E il Gruppo SIT…

“A metà giugno quindi ci siamo recati in Gran Bretagna, vicino alla sede di Mars, per la serata di gala e il conferimento dei riconoscimenti. Ogni azienda conosce il proprio punteggio ma non quello degli altri. E quando è stato pronunciato il nome della nostra azienda SITITALIA, io, il direttore commerciale di SIT Mark Player e il key account manager di Mars, Andrea Saporiti, ci siamo emozionati. I nostri competitor, provenienti da tutta Europa, sono davvero eccellenti, e devo ammettere che si respirava un clima positivo: tra i singoli fornitori c’è molto rispetto, e tutti si sono congratulati con noi, pur forse reprimendo un po’ di rabbia per non aver vinto”.

Lavorare con un grande brand significa crescere…

“Mars ci ha insegnato molto. Si tratta di una grande realtà multinazionale, molto ben strutturata e organizzata in ogni più piccolo particolare, e che mette in campo un approccio al business di altissimo livello. Parliamo di un’eccellenza che dialoga e lavora in un contesto internazionale. Da fornitori, abbiamo imparato a mettere in discussione modalità operative e organizzazione per migliorare sempre le nostre performance e raggiungere così gli elevati standard che una realtà come Mars e altri pretendono”.

Dietro al premio, il lavoro.

“Questo premio ci ha regalato una grande soddisfazione, soprattutto perché ha riconosciuto l’impegno, i sacrifici e gli sforzi di tutta la squadra. Per raggiungere i risultati di eccellenza che Mars si aspetta dai suoi fornitori è infatti necessario lavorare sodo e con serietà per ottenere la massima efficienza, consistenza dei processi e garanzia di continuità”.

Dietro al premio, l’azienda di Pesaro.

“Il 10 luglio scorso abbiamo organizzato a Pesaro una grande festa per celebrare e condividere il riconoscimento di Mars con le persone che lavorano in SITITALIA e quindi con i veri protagonisti di questo successo. Un evento molto sentito a cui hanno partecipato circa 400 persone, tra collaboratori dell’azienda e le loro famiglie, e gli ospiti esterni”.

Un clima di festa.

“Abbiamo pensato a un open day, per coinvolgere anche le famiglie delle persone che lavorano in azienda, che doveva iniziare alle 17 e concludersi attorno alle 21. Alle 23.30 c’erano ancora moltissime persone. La giornata si è aperta con una serie di visite guidate all’interno dello stabilimento. Successivamente è stato organizzato un aperitivo e una cena a buffet, e poi spazio alla musica. L’evento è stato impreziosito da una torta de La Serenissima, fedele riproduzione della targa del premio”.

 

CLAUDIO CARATTONI

Con Claudio Carattoni, direttore generale del Gruppo SIT, approfondiamo il percorso di rilancio dell’azienda pesarese, a dimostrazione che oggi SIT lavora con una visione, con una mentalità, con modelli organizzativi d’avanguardia e una seria e modulata pianificazione strategica.

Un successo, anche in virtù della storia dell’azienda marchigiana.

“Abbiamo rilevato l’impresa nel 2006 e la forza lavoro era di circa 60 persone. Nel tempo abbiamo investito tantissimo sia in tecnologie che nell’espansione dell’immobile che ora copre tutto un lato della via in cui ha sede l’azienda. Ora siamo in 140 persone. Nella crescita abbiamo passato anche momenti difficili e nel 2013 abbiamo dovuto affrontare una situazione problematica, in cui tra macchine e persone nuove, si era perso il senso di squadra e i risultati stavano peggiorando. Abbiamo quindi dovuto reagire e se le persone vengono stimolate, reagiscono. Tutti si sono messi in discussione, sono cadute le inutili diffidenze, e si è creato un clima di fiducia e di collaborazione che ha ridato energia ed entusiasmo al lavoro insieme. E che ha anche prodotto ottimi risultati, il premio ne è una conferma”.

Avete fatto leva su alcuni aspetti umani.

“Le persone hanno bisogno di riferimenti e di un senso di appartenenza. Il Gruppo SIT ha preso l’azienda di Pesaro quando era quasi in ginocchio, e oggi è di nuovo in piedi, anzi vola! L’atmosfera che si è creata in azienda si è sentita anche alla festa. Il riconoscimento di Mars, vista la storia dell’impresa, ha ancora più spessore”.

 

SIMONA MICHELOTTI: “LE IMPRESE SONO IL VOLANO DELL’ECONOMIA DEL PAESE”

Non è passato inosservato l’intervento che Simona Michelotti ha esposto in occasione dell’elezione del nuovo presidente dell’Associazione Nazionale Industria San Marino, Stefano Ceccato. Un’assemblea che ha sorpreso, positivamente, l’amministratore unico del Gruppo SIT. “La partecipazione dei soci ANIS all’evento di fine giugno è stato qualitativamente e numericamente di assoluto rilievo. Di fronte a tanti temi importanti, ho avvertito una coesione e una comunione di intenti mai sentite prima. Imprenditori di diversi settori e con interessi anche diversi, hanno condiviso una passione, quella del futuro dell’Associazione e dell’intero Paese. D’improvviso si sono sentiti vicini, e si è creata una bellissima atmosfera di fratellanza e di solidarietà, simile a un coro che prende vita quando finalmente tutte le voci cantano armonicamente insieme”.

Nel suo intervento ha parlato apertamente del ruolo strategico che rivestono le aziende.

“In un momento di grande difficoltà per tutta l’economia del Paese – un tempo basata sulla finanza e sul commercio, oggi entrambi in sofferenza – emerge la forza del comparto industriale manifatturiero, che rappresenta la parte più consistente dei soci dell’Associazione Nazionale Industria San Marino. Credo che il ruolo dell’industria, e quindi dell’ANIS stessa, sia sempre più centrale, perché produce crescita e sviluppo anche in un contesto di generale crisi e contribuisce in larga misura all’economia del Paese. Potremmo essere di grande sostegno e supporto alla politica nelle scelte che è chiamata a fare, mettendo a frutto anche l’esperienza delle nostre aziende che competono su mercati internazionali e contro concorrenti all’avanguardia, che spingono a elevarsi quotidianamente. Per affrontare questo momento delicato è sempre più fondamentale utilizzare al meglio le possibili sinergie tra politica e impresa, per dare concretezza alle strategie di sviluppo di un paese”.

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